La tecnologia finisce sempre più spesso sul banco degli imputati e con la tecnologia i suoi padroni. Ma, in effetti, l’innovazione produce più opportunità e benefici che il loro opposto e, quindi, qualche volta, val la pena raccontarne anche il volto buono. Continua a leggere su Huffington
Privacy Daily – 29 aprile 2021
La tempesta perfetta per la privacy Gli uffici di tutto il mondo hanno chiuso i battenti più di un anno fa, molti hanno lavorato da casa durante la crescita della pandemia da COVID-19. Mentre le vaccinazioni progrediscono ad un ritmo costante, molti datori di lavoro e dipendenti sono desiderosi di tornare in ufficio. Come sarà …
Maschere digitali per difenderci dal riconoscimento facciale
Il riconoscimento facciale rappresenta una delle più controverse applicazioni di intelligenza artificiale attualmente in circolazione per ragioni diverse che vanno dall’oggettiva immaturità tecnologica delle soluzioni in circolazione al rischio che il suo uso diffuso ci espropri, oltre il limite del democraticamente, sostenibile della nostra privacy rendendoci, sostanzialmente, identificabili sempre, ovunque e in qualsiasi contesto da …
Le spie corrono su Linkedin
Bye bye Mata Hari, affascinante e inarrestabile 007 d’altri tempi. Oggi segreti e informazioni confidenziali degli altri si cercano su Linkedin. O, almeno, questo è l’allarme lanciato dal MI5, il servizio segreto britannico. La notizia rimbalza dalla BBC che riferisce di un rapporto dei servizi segreti di Sua Maestà, appunto, secondo i quali, negli ultimi …
Privacy Daily – 27 aprile 2021
Cosa significano le nuove modifiche alla privacy dell’iPhone di Apple per i consumatori e le aziende? Apple ha iniziato ad implementare un aggiornamento del suo sistema operativo iOS con nuovi controlli sulla privacy progettati per limitare gli inserzionisti digitali dal monitoraggio degli utenti di iPhone. Per gli oltre 1 miliardo di utenti di iPhone di …
#garantismi | #Passaporto di immunità: interviene il Garante
Le nuove regole sulle “certificazioni verdi” come sono non funzionano, almeno sotto il profilo privacy. Non solo e non tanto perché prevedono che un trattamento massivo di dati personali, per di più di carattere sanitario, abbia inizio senza un’adeguata base giuridica – e, senza aver neppure chiesto un parere al Garante – ma anche e …
Privacy Daily 25 aprile 2021
Il piano del governo di Hong Kong di limitare l’accesso ai dati personali dei capi azienda Una proposta del governo volta a limitare l’accesso del pubblico alle informazioni personali degli amministratori delle società ha suscitato preoccupazioni da parte degli attivisti di Hong Kong i quali sostengono che la proposta faccia da schermo per attività illegati …
Europa prima ai nastri di partenza della regolamentazione degli algoritmi
La Commissione europea ha presentato mercoledì scorso la sua ricetta per garantire che l’intelligenza artificiale progettata, sviluppata, commercializzata o, semplicemente utilizzata, in Europa produca impatti sostenibili sulla società. Si tratta di una sfida ambiziosa e del primo esercizio di regolamentazione a tutto tondo di una realtà tanto eterogenea, poliedrica e in rapida evoluzione – come, …
Editori e Google, un’altra battaglia da non perdere
Non c’è pace nel rapporto tra Google e gli editori di giornali. Quello tra loro è un rapporto di amore-odio infinito. Mentre l’ultimo scontro-confronto sul diritto o non diritto di Google di indicizzare i contenuti degli editori e pubblicare dei brevi estratti di testo senza la loro autorizzazione deve ancora trovare un definitivo componimento – …
I nostri dati personali merce di scambio sui mercati
ll Wall Street Journal in una bella e articolata inchiesta di qualche giorno fa racconta di una sospetta pratica commerciale che avrebbe per protagonista Amazon e per vittime i suoi partner commerciali che distribuiscono – anche sulla stessa piattaforma – dispositivi destinati a connettersi con Alexa, l’assistente vocale di casa Amazon appunto. Continua a leggere …
Cari algoritmi, le emozioni sono una cosa seria
Spotify, una delle piattaforme di musica online più famose al mondo, nei mesi scorsi ha brevettato una soluzione tecnologica che le consentirebbe di ascoltare e analizzare quello che accade attorno al dispositivo sul quale l’app è installata e di riconoscere tra l’altro le emozioni degli utilizzatori al fine di suggerire loro la musica più indicata …
Privacy Daily – 20 aprile 2021
European Data Protection Supervisor (EDPS): la relazione annuale 2020 Il Garante europeo della protezione dei dati Wojciech Wiewiórowski ha presentato la sua relazione annuale 2020 . La relazione illustra come l’EDPS abbia continuato a svolgere il ruolo di autorità per la protezione dei dati per le istituzioni, le agenzie e gli organi dell’UE nel contesto …
#cosedagarante | L’Agenda della settimana (19-25 aprile)
La settimana che si è appena conclusa è stata speciale sul versante personale. La ragione di tanta specialità, sta bene, pesa tre chili, dorme, beve latte e, ogni tanto, piange. Innanzitutto, quindi, grazie ai tanti che in settimana hanno inviato, postato e condiviso auguri ai quali, magari, non sono riuscito a rispondere e perdono ai …
#Garantismi | SARI real time, fermi un giro (forse di più)
La puntata di questa settimana di #garantismi, come sempre con Matteo Flora, è dedicata al parere con il quale il Garante per la protezione dei dati personali ha bloccato l’implementazione del progetto di riconoscimento facciale di massa al quale sta lavorando il Ministero dell’Interno in assenza di una norma che ne legittimi l’uso e che …
Privacy Daily – 19 aprile 2021
Digital Rights Ireland: “Facciamo causa a Facebook” L’associazione per i diritti digitali Digital Rights Ireland (DRI) ha annunciato di aver lanciato un’azione di massa nei confronti di Facebook, in virtù del diritto a compensazioni monetarie (risarcimenti) per violazioni di dati personali previsto dal Regolamento europeo sulla privacy (GDPR). https://www.digitalrights.ie/facebook/ Violazione della privacy: i leader della …