Privacy Daily – 30 dicembre 2022


Le 10 top stories di privacy e sicurezza informatica del 2022 in USA

Le violazioni della sicurezza informatica nel settore sanitario sono continuate a un ritmo allarmante per tutto l’anno, influenzando le operazioni e la sicurezza dei pazienti, mentre le agenzie governative e i politici si sono concentrati sui modi per migliorare i sistemi di sicurezza. Le storie di privacy e sicurezza informatica più lette di Healthcare IT News del 2022.

https://www.healthcareitnews.com/news/top-10-cybersecurity-stories-2022


Chi e come può accedere alla nostra eredità digitale

Da Guerre di Rete, The Best of 2022: lo scorso 27 settembre il New York Times ha diffuso la notizia dell’imminente pubblicazione di una biografia postuma e non autorizzata di Anthony Bourdain, noto cuoco e personaggio televisivo morto suicida nel 2018. Due giorni dopo il sito Slate ha approfondito l’argomento chiedendosi quanto fosse lecito che persone estranee potessero accedere ai dati di un defunto, considerato che la biografia sia stata scritta attingendo a piene mani sia dal computer sia dai dispositivi mobili dello stesso Bourdain, “parte della sua eredità”.

https://www.guerredirete.it/chi-e-come-puo-accedere-alla-nostra-eredita-digitale/


Truffe online a +20% nel 2023. Danni per 48 miliardi di dollari

Phishing, fake shop e e-skimming le frodi più diffuse. Ingegneria sociale nuovo trend: si tratta di attività volte ad influenzare o manipolare un individuo per ottenere dati riservati e confidenziali. L’analisi di Yarix. In crescita l’e-commerce. Ma, proporzionalmente, anche le truffe online nel settore. Tanto che per il 2023 Yarix, divisione Digital Security di Var Group, prevede che le frodi causeranno al settore perdite globali di oltre 48 miliardi di dollari, registrando un incremento del 20% rispetto alle stime del 2022. Il picco di reati nel periodo che va dal Black Friday alle feste natalizie.

https://www.corrierecomunicazioni.it/cyber-security/truffe-online-a-20-nel-2023-danni-per-48-miliardi-di-dollari/

Governare il futuro: Adozioni gay, eutanasia, intelligenza artificiale. Come la pensa Chat Gpt-3: progressista, ma anche un po’ democristiano

Online, il fenomeno delle ultime settimane del 2022 si chiama Chat GPT-3, la chatbot basata sull’intelligenza artificiale sviluppata da OpenAI, aperta al pubblico in via sperimentale con la quale decine di milioni di persone in tutto il mondo stanno giocando e condividendo i risultati delle loro chiacchierate via social. Chat GPT-3 è soggetto dal multiforme ingegno, eclettico si direbbe, di un umano. Può scrivere poesie come contratti, lettere d’amore come diffide ad adempiere, software come testi letterari e, soprattutto, rispondere a ogni genere di domanda sui temi più disparati. L’abbiamo “intervistata” su alcune questioni etico-giuridiche e di attualità e leggere le sue risposte può risultare utile a iniziare a prendere confidenza con il futuro che ci attende, un futuro nel quale, che ci piaccia o non ci piaccia, dovremmo convivere con intelligenze artificiali come lei che avranno un ruolo sempre più determinante nelle nostre vite.

Continua a leggere #Governareilfuturo su HuffPostItalia.

Privacy Daily – 29 Dicembre 2022

Covid: l’app Immuni sarà dismessa dal 31 dicembre

Dal prossimo 31 dicembre, sarà dismessa la Piattaforma unica nazionale per la gestione del Sistema di allerta Covid-19 e la relativa App Immuni, che ha avuto la finalità di allertare le persone entrate in contatto stretto con soggetti risultati positivi. Lo comunica il ministero della Salute. Dalla stessa data – riferisce l’Ansa – verrà interrotto ogni trattamento di dati personali effettuato dal ministero della Salute ai sensi dell’articolo 6 del decreto-legge 30 aprile 2020, n.28, convertito con modificazioni dalla legge 25 giugno 2020, n. 70.

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/software_app/2022/12/27/covid-lapp-immuni-sara-dismessa-dal-31-dicembre_e43585a1-70c6-49a1-87d3-9422a0667998.html


Hacker ricatta Musk, paghi o pubblico dati 400 milioni utenti

Un hacker ha minacciato Elon Musk di vendere i dati di 400 milioni di utenti, tra i quali “politici e celebrities”, se non riceverà in cambio 276 milioni di dollari.Il maxi furto risalirebbe all’inizio del 2022 ma per alcuni esperti si tratta di numero troppo grandi per essere veri.Tuttavia, secondo l’azienda di cyber security Hudson Rock la minaccia, che è del 24 dicembre, è “credibile”.

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2022/12/26/hacker-ricatta-musk-paghi-o-pubblico-dati-400-milioni-utenti_92d67f5a-6325-42b6-ad61-aa976d3522aa.html


Pegasus, il Parlamento europeo vuole chiarezza. Gli Stati Ue no

Tratto da Guerre di Rete – The best of 2022: in pochi casi al Parlamento europeo sono state istituite commissioni d’inchiesta come quella messa in piedi lo scorso aprile. Il suo obiettivo sarà “indagare sull’uso di Pegasus e altri spyware”. Pegasus è il nome del software spia prodotto dall’azienda israeliana Nso e venduto ai governi per fare indagini contro la criminalità e il terrorismo, come ribadisce sempre la stessa società.

https://www.guerredirete.it/pegasus-il-parlamento-europeo-vuole-chiarezza-gli-stati-ue-no/?utm_source=substack&utm_medium=email

Privacy Daily – 28 Dicembre 2022

Uno sguardo alla privacy nel 2022

Nel 2022, la privacy ha fatto più notizia che mai. Secondo il report di IAPP nell’anno che sta per concludersi si è registrato un ciclo di notizie senza precedenti che è sembrato non fermarsi mai. Una carrellata di ciò che abbiamo visto nell’ultimo anno e di ciò che è all’orizzonte per il 2023.

https://iapp.org/news/a/a-look-back-at-privacy-and-data-protection-in-2022/


Newsletter del Garante

Energia: il Garante privacy sanziona Areti per 1 mln di euro – Lavoro: no alla rilevazione delle impronte digitali senza specifici requisiti – HIV: Garante, referto disponibile nel FSE solo dopo l’incontro tra medico e paziente

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9834373


Censis: nuovi record per web, smartphone e social network

Tra il 2021 e il 2022 si registra ancora un forte aumento dell’impiego di internet da parte degli italiani (l’88,0% di utenza, +4,5%), mostrando una perfetta sovrapposizione con quanti utilizzano gli smartphone (l’88,0%: +4,7%). Lievitano complessivamente all’82,4% gli utenti dei social network (+5,8% in un anno). Sono fra i dati del 18/o rapporto Censis sulla comunicazione, intitolato I media della crisi, presentato oggi a Roma.

https://www.ansa.it/innovazione_5g/notizie/tecnologia/2022/12/16/censis-nuovi-record-per-web-smartphone-e-social-network_145c96df-599d-4010-8bb6-dff4b5493c40.html

Privacy Daily – 27 Dicembre 2022

Meta: 725 milioni per lo scandalo Cambridge Analytica

Meta pagherà 725 milioni di dollari per risolvere la disputa in cui è accusata di aver consentito a Cambridge Analytica e altre parti terze di accedere alle informazioni private di milioni di utenti. Secondo i media americani si tratta di uno dei maggiori patteggiamenti in un caso di privacy.

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2022/12/23/meta-paga-725-milioni-per-lo-scandalo-cambridge-analytica_874c3879-bb31-4925-8399-35b235d47b64.html


Il vademecum del Garante per proteggere i dati personali durante le Feste

Con quali cautele si possono postare foto di pranzi e cenoni con parenti e amici? Come evitare di cadere vittime di phishing e di altre truffe digitali che “arrivano” con falsi messaggi di auguri? Come acquistare online regali o vacanze in piena sicurezza? Quali precauzioni adottare se si usano le connessioni wifi di alberghi, ristoranti o altri luoghi pubblici? Le risposte a queste domande e altri utili suggerimenti sono contenuti nella edizione aggiornata del vademecum del Garante per la protezione dei dati personali.

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9832013


Bimbi iperconnessi, 1 su 3 tra 5 e 6 anni ha profilo social

Dai pasti al tempo libero, lo smartphone è sempre più presente nella vita di genitori e minori, fin dalla più tenera età. Il 33% dei bambini tra i 5 e i 6 anni ha già un profilo social – mentre in Italia occorre aver compiuto 14 anni – l’83% di loro usa il tablet, il 59% utilizza app di messaggistica come Whatsapp, come riferisce l’Ansa.

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2022/12/23/bimbi-iperconnessi-1-su-3-tra-5-e-6-anni-ha-profilo-social_adbcc533-d077-46af-b76d-e601fccf58d2.html

Privacy Daily – 23 Dicembre 2022

Newsletter, notiziario del Garante per la protezione dei dati personali

Energia: il Garante privacy sanziona Areti per 1 mln di euro – Lavoro: no alla rilevazione delle impronte digitali senza specifici requisiti – HIV: Garante, referto disponibile nel FSE solo dopo l’incontro tra medico e paziente

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9834373


Accordo fra Amazon e Commissione Ue

Si chiude con patteggiamento l’indagine che la Commissione europea aveva aperto nei confronti di Amazon sulla gestione dei dati del marketplace. Il gigante americano ha deciso di non utilizzare più i dati non pubblici dei venditori indipendenti sul suo marketplace per l’attività di vendita al dettaglio. E l’antitrust Ue ha accettato la soluzione.

https://techcrunch.com/2022/12/20/amazon-and-eu-settle-two-antitrust-cases-including-one-focused-on-merchant-data-abuse/


Future of Privacy Forum: rapporto sulla condivisione dei dati per la ricerca

Il Future of Privacy Forum (FPF) ha pubblicato ” The Playbook: Data Sharing for Research “, un rapporto sulle pratiche per l’istituzione di programmi di condivisione dei dati di ricerca tra aziende e istituti di ricerca. FPF ha anche sviluppato una sintesi delle raccomandazioni del rapporto.

https://fpf.org/blog/fpf-releases-the-playbook-data-sharing-for-research-report-and-infographic/

Privacy Daily – 22 dicembre 2022

Login.gov del governo degli Stati Uniti si basa sui broker privati di dati per la verifica degli utenti

Gli utenti statunitensi del sito web per accedere a una varietà di servizi federali di Login.gov, non hanno le loro credenziali verificate dal governo, riferisce Politico, ma le informazioni personali dei cittadini convalidate da un gruppo di broker di dati privati.

https://www-politico-com.cdn.ampproject.org/c/s/www.politico.com/amp/news/2022/12/20/data-brokers-privacy-federal-government-00072600


Finalmente un po’ di privacy”. Parte la campagna di comunicazione istituzionale del Garante per sensibilizzare cittadini e consumatori sull’importanza di proteggere i dati personali

Diffondere il valore dei dati e l’importanza di proteggerli, raccontando il lavoro di un’Autorità vicina alla gente.È questo l’obiettivo di una serie di spot radio tv realizzati dal Garante per la privacy, che parte oggi sulle reti della RAI.La campagna di comunicazione istituzionale, intitolata “Finalmente un po’ di privacy”, segue una narrazione in cui il Garante, impersonato da un attore, interviene in diverse situazioni quotidiane in aiuto alle persone che vedono insidiata la propria privacy e i propri dati personali.

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9834699


ChatGpt, l’AI può diventare un grosso problema di sicurezza

ChatGpt, l’intelligenza artificiale a cui accedere tramite sito per ricevere risposte a qualunque domanda, può diventare un rischio per la sicurezza informatica, riferisce l’Ansa. I ricercatori di Check Point Research, la divisione Threat Intelligence di Check Point Software, segnalano che gli hacker potrebbero utilizzare ChatGpt per eseguire attacchi mirati ai dati degli utenti. Per dimostrarlo, hanno utilizzato la chat per scrivere e-mail e codici malevoli in grado di colpire i computer degli utenti.

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2022/12/21/chatgpt-lai-puo-diventare-un-grosso-problema-di-sicurezza_9018b0ee-4a5b-44e9-9124-c259e0fba6ab.html

Privacy Daily – 21 dicembre 2022

Violata privacy minori, sviluppatore Fortnite paga 520 mln di dollari

Secondo quanto riporta The New York Times, la Federal Trade Commission ha annunciato un accordo da 520 milioni di dollari a carico di Epic Games, lo sviluppatore di giochi popolari come Fortnite e Rocket League, con l’accusa di aver violato la privacy dei bambini e ingannato milioni di utenti con acquisti indesiderati.

https://www.nytimes.com/2022/12/19/business/ftc-epic-games-settlement.html


La sorveglianza politica degli ID biometrici della Cina cresce in portata e tecnologia

I ricercatori dell’Università di Toronto hanno pubblicato un lungo rapporto sugli identificatori biometrici sempre più utilizzati per l’identificazione e la sorveglianza degli uiguri nella regione nord-occidentale della Cina.

https://www.biometricupdate.com/202212/chinas-political-biometric-id-surveillance-grows-in-scope-and-tech


L’Autorità di vigilanza portoghese multa l’Istituto nazionale di statistica (INE) di 4,3 mln di euro

Nel 2021, l’Autorità di vigilanza portoghese (CNPD) ha ricevuto diverse denunce sull’indagine nazionale del censimento relativa la legittimità di trattamento di alcune categorie particolari di dati.

https://edpb.europa.eu/news/national-news/2022/portuguese-supervisory-authority-fines-portuguese-national-statistics_it

Privacy Daily – 20 dicembre 2022

Lavoro: il Garante privacy sanziona la Regione Lazio. Illecito controllo di metadati delle e-mail di dipendenti

No al controllo dei metadati della posta elettronica dei dipendenti senza adeguate tutele per la riservatezza e in violazione delle norme che limitano il controllo a distanza dei lavoratori. Questa la decisione del Garante per la privacy nei confronti della Regione Lazio, cui ha comminato una sanzione di 100.000 euro e vietato i trattamenti tuttora in corso.

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9833616


Diritti e principi digitali: i Presidenti della Commissione, del Parlamento europeo e del Consiglio firmano la Dichiarazione europea

A margine del Consiglio europeo, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha firmato il testo della “Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali” insieme alla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e il primo ministro ceco Petr Fiala per la presidenza di turno del Consiglio. La dichiarazione, presentata dalla Commissione nel gennaio di quest’anno, delinea l’impegno dell’UE per una trasformazione digitale sicura e sostenibile che metta le persone al centro, in linea con i valori fondamentali e i diritti fondamentali dell’UE.

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_22_7683


UK: Donelan, la protezione dei bambini è al centro del disegno di legge sulla sicurezza online

In una lettera aperta a genitori, il segretario di Stato del Regno Unito per il digitale, i media, la cultura e lo sport Michelle Donelan ha affermato che le tutele per i bambini online sono il “cuore” della proposta di legge sulla sicurezza online. In base al disegno di legge che si sta facendo strada in Parlamento, i social media “saranno costretti a proteggere i propri utenti, o dovranno affrontare multe da miliardi di sterline e il potenziale blocco dei loro siti nel Regno Unito”, ha sottolineato la Donelan. La nuova legge ha lo scopo di proteggere gli utenti più giovani da contenuti illegali o che causano “gravi traumi”.

https://www.gov.uk/government/publications/michelle-donelan-writes-to-parents-setting-out-how-the-online-safety-bill-will-keep-children-safe