Privacy Daily 28 giugno 2021

Il Digital Identity Wallet e la sovranità sui propri dati

Un portafoglio di identità digitale, che segue i principi di SSI, consente all’utente di avere la sovranità, il controllo completo sui dati, nonché la portabilità. Fornisce l’autonomia necessaria per essere indipendente da una terza parte.Consente trasparenza e consenso esplicito quando si condividono informazioni.

Digital Identity Wallet: un luogo per la tua identità auto-sovrana | dall’Ambasciatore SSI | Giugno 2021 | Medio (medium.com)


Le Big Tech e quel “tesoro” di dati per le forze di polizia

Quando le forze dell’ordine statunitensi devono raccogliere informazioni si rivolgono sempre più al vasto bacino di dati personali creati dalle aziende Big Tech attraverso i dispositivi e i servizi online in grado di agganciare miliardi di persone in tutto il mondo. Solo nella prima metà del 2020, i dati più recenti disponibili, Apple, Google, Facebook e Microsoft hanno ricevuto più di 112.000 richieste di dati da parte della polizia locale, statale e federale. Le società hanno accettato di consegnare alcuni dati nell’85% dei casi.

Newport police use Big Tech, social media to aid investigations (newportri.com)


La Commissione europea intende creare un team di sicurezza informatica comune

Un portafoglio di identità digitale, che segue i principi di SSI, consente all’utente di avere la sovranità dei dati e il controllo completo, nonché la portabilità dei dati. Ti fornisce l’autonomia necessaria per essere indipendente da una terza parte. Non solo consente la proprietà, ma anche il possesso. Consente trasparenza e consenso esplicito quando si condividono informazioni.

Cybersecurity, Commissione vuole un’unità di sicurezza comune – Wired

Privacy Daily – 25 giugno 2021

Giustizia, Ministero istituisce tavolo su social e minori

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA E DI GRAZIA

La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ha firmato il decreto che istituisce un tavolo tecnico sulla tutela dei diritti dei minori nel contesto dei social network, dei servizi e dei prodotti digitali in rete. Il tavolo sarà presieduto dalla sottosegretaria Anna Macina. Insieme agli uffici del Ministero, sono componenti stabili del tavolo rappresentanti dell’Autorità garante nelle comunicazioni, dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali e dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza. Il gruppo di lavoro – che ascolterà tutti i soggetti interessati – ha la finalità di produrre analisi e monitoraggio dei fenomeni e dei rischi correlati all’utilizzo dei social network e della rete da parte dei minori, per produrre una o più proposte anche di carattere normativo.

Giustizia, Ministero istituisce tavolo su social e minori – gNews Giustizia news online – Quotidiano del Ministero della giustizia (gnewsonline.it)


CNIL: metodologia per valutare i trasferimenti di dati al di fuori UE e in particolare verso gli Stati Uniti.

A seguito della decisione della Corte di giustizia dell’Unione europea nota come “Schrems II”, ogni organismo deve verificare la legittimità dei trasferimenti di dati personali al di fuori dell’Unione europea e in particolare gli eventuali trasferimenti verso gli Stati Uniti. La CNIL francese mette a punto una proposta per aiutare i responsabili del trattamento a identificare ed elaborare i trasferimenti di dati personali al di fuori dell’UE, sottolineando che la metodologia mira a integrare e chiarire, da un punto di vista operativo, le raccomandazioni 01/2020 del Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB).

Responsables de traitement : comment identifier et traiter des transferts de données hors UE ? | CNIL


Mercedes-Benz USA accessbili i dati di quasi 1.000 clienti

Mercedes-Benz USA ha reso noto che le informazioni personali sensibili di quasi 1.000 clienti e acquirenti interessati sono state inavvertitamente rese accessibili su una piattaforma di cloud storage. I dati resi accidentalmente accessibili comprendevano punteggi di credito auto-segnalati, patente di guida e numeri di previdenza sociale e informazioni sulla carta di credito che sono stati inseriti da clienti e acquirenti interessati sui siti web di rivenditori e società tra gennaio 2014 e giugno 2017.

Mercedes-Benz USA presenta accidentalmente i dati di quasi 1.000 clienti | Reuters

Privacy Daily – 24 giugno 2021

Biden: necessario adottare misure per affrontare i problemi di privacy

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ritiene che siano necessari passi per salvaguardare la privacy, rafforzare l’innovazione e affrontare diverse questioni relative alle grandi piattaforme tecnologiche, segnalando il suo sostegno alla legislazione riguardante le Big tech. “Il presidente ritiene che dobbiamo affrontare i problemi che queste piattaforme creano per proteggere la privacy, generare più innovazione e assicurarci che le grandi aziende tecnologiche del futuro possano emergere e crescere proprio qui negli Stati Uniti”, ha detto un funzionario della Casa Bianca.

Biden sees work needed to address problems created by big tech firms -White House | Reuters


Assia: l’HBDI si occupa degli obblighi di trasferimento dei dati a seguito di Schrems II

L’Autorità per la protezione dei dati dell’Assia (HBDI) affronta lla questione dell’obbligo per le imprese di garantire la protezione dei diritti fondamentali nel trasferimento dei dati a paesi terzi, a seguito della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea in Data Protection Commissioner v. Facebook Ireland Limited, Maximillian Schrems (C-311/18). In particolare, l’HBDI ha sottolineato che, come primo passo, le imprese e gli enti pubblici dell’Assia dovrebbero considerare che i trasferimenti di dati personali verso paesi terzi, come gli Stati Uniti, non sono consentiti senza ulteriori misure di protezione.

Schritte der Umsetzung der Forderungen des Europäischen Gerichtshofs (EuGH) zur Gewährleistung von Grundrechtsschutz bei Datenübertragungen in Drittstaaten | Der Hessische Beauftragte für Datenschutz und Informationsfreiheit (hessen.de)


IAPP: consigli di lettura sulle ultime pubblicazioni internazionali in fatto di privacy

IAPP ha chiesto a diversi esperti di privacy consigli di lettura sulle ultime pubblicazioni in fatto di privacy:

Bolster your reading list with these privacy-themed books (iapp.org)

Privacy Daily – 22 giugno 2021

Gli organismi di vigilanza sulla privacy UE chiedono il divieto di riconoscimento facciale negli spazi pubblici

Gli organismi di vigilanza UE sulla privacy hanno chiesto il divieto dell’uso del riconoscimento facciale negli spazi pubblici, andando contro la bozza di regole dell’Unione Europea che consentirebbero di utilizzare la tecnologia per motivi di sicurezza pubblica. La Commissione europea ad aprile ha proposto regole sull’intelligenza artificiale, incluso il divieto di gran parte della sorveglianza, nel tentativo di stabilire standard globali per una tecnologia chiave dominata da Cina e Stati Uniti.

https://www.reuters.com/technology/eu-privacy-watchdogs-call-ban-facial-recognition-public-spaces-2021-06-21/


In che modo i sistemi sanitari possono garantire che le loro pratiche di apprendimento automatico siano etiche

L’apprendimento automatico ha il potenziale per trasformare completamente il modo in cui viene fornita l’assistenza sanitaria, ma sbloccare questi nuovi approcci può comportare dei rischi. In che modo si protegge la privacy, si tiene conto dei pregiudizi intrinseci, si assicura che le persone giuste ne beneficino e si spiegano modelli complessi? Queste sono sfide etiche affrontate nello sviluppo di questa capacità.

https://www.healthcareitnews.com/news/how-can-health-systems-ensure-their-machine-learning-practices-are-ethical


Raccomandazioni finali dell’EDPB sulle misure supplementari per i trasferimenti internazionali di dati personali dall’Europa

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (il “EDPB” ) ha pubblicato le sue Raccomandazioni finali 01/2020 sulle misure supplementari per garantire il rispetto delle leggi sulla protezione dei dati durante il trasferimento di dati personali dall’Europa (le “Raccomandazioni” ).

https://www.mayerbrown.com/en/perspectives-events/publications/2021/06/final-edpb-recommendations-published-on-supplementary-measures-for-international-personal-data-transfers-from-europe

Privacy Daily – 21 giugno 2021

La partnership di Google per la condivisione dei dati sanitari è un problema

Google e HCA Healthcare, una catena ospedaliera nazionale, hanno annunciato una partnership per la condivisione dei dati che fornirà al gigante di Internet l’accesso a una serie di cartelle cliniche e informazioni mediche in tempo reale. Ma ciò che viene indicato da entrambe le società come una vittoria per migliori trattamenti e risultati per i pazienti non è ritenuta da più parti una vittoria per i cittadini

https://venturebeat.com/2021/06/20/googles-health-care-data-sharing-partnership-is-a-problem/


È online la piattaforma per ottenere il green pass

È attivo il sito italiano per ottenere il green pass. Il certificato attesterà la vaccinazione, la guarigione o il risultato negativo a un test per il Covid-19. Sarà disponibile in formato digitale e stampabile, verrà emesso dalla piattaforma nazionale del ministero della Salute e conterrà un codice qr per verificarne autenticità e validità. Dal prossimo primo luglio si potrà utilizzare per viaggiare in Unione europea senza sottostare alle misure di quarantena. Al momento la piattaforma è online. Ne disciplina il funzionamento il decreto del governo firmato nel pomeriggio del 17 giugno dal presidente del Consiglio, Mario Draghi.

https://www.wired.it/attualita/tech/2021/06/17/green-pass-sito-piattaforma-download/?utm_medium=social&utm_social-type=owned&utm_source=Twitter&utm_brand=wired#Echobox=1623926465-1


EIOPA pubblica report sulla governance dell’Intelligenza artificiale

L’Autorità europea delle assicurazioni (“EIOPA”) pubblica una relazione del suo gruppo consultivo di esperti sull’etica digitale che definisce i principi di governance dell’IA, per un’IA etica e affidabile nel settore assicurativo europeo. In particolare, la relazione mira a mettere in atto misure proporzionate e basate sul rischio, fornendo indicazioni su come attuare in pratica i principi chiave durante tutto il ciclo di vita di un’applicazione di IA. Il rapporto riconosce grande importanza alla privacy e alla tutela dei dati durante l’intero “AI process lifecircle”.

https://www.eiopa.europa.eu/content/eiopa-publishes-report-artificial-intelligence-governance-principles_en

Privacy Daily – 20 giugno

La recente sentenza della Corte di Giustizia UE intensiva l’attenzione su Facebook e altre Big Tech

“La maggior parte delle aziende Big Tech ha sede in Irlanda e non dovrebbe spettare alla sola autorità di quel paese proteggere 500 milioni di consumatori nell’UE”, ha affermato il direttore generale del BEUC Monique Goyens dopo la sentenza. “In determinate condizioni, un’autorità di controllo nazionale può esercitare il proprio potere di portare qualsiasi presunta violazione del GDPR dinanzi a un tribunale di uno Stato membro, anche se tale autorità non è l’autorità di controllo principale”, ha affermato la CGUE.

https://venturebeat.com/2021/06/19/new-ruling-from-eu-data-watchdogs-sharpens-focus-on-facebook-big-tech/


ICO “profondamente preoccupato” per il riconoscimento facciale “live”

Il Commissario per l’informazione del Regno Unito ha affermato di essere “profondamente preoccupata” che il riconoscimento facciale dal vivo (LFR) possa essere usato “in modo improprio, eccessivo o addirittura avventato” . Elizabeth Denham ha messo in dubbio cosa accadrebbe se fosse combinato con i social media e altri big data.

https://www.bbc.com/news/technology-57504717


Imprese nigeriane accusate di violazione dei diritti alla privacy

Le aziende nigeriane sono state accusate di violare la privacy consentendo a fornitori di terze parti di accedere ai dati dei clienti Lo rivela un sondaggio condotto da WorldWideWorx e commissionato dalla società globale Zoho.

https://punchng.com/nigerian-businesses-accused-of-breaching-privacy-rights/

Privacy Daily – 19 giugno 2021

Privacy International presenta un rapporto alle Nazioni Unite sul diritto alla privacy e sull’intelligenza artificiale

Privacy International ha presentato il suo rapporto all’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (HCHR) sul diritto alla privacy e all’intelligenza artificiale (AI). I punti chiave del rapporto riaffermano che qualsiasi interferenza con il diritto alla privacy dovuta all’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale debba essere soggetta ai principi generali di legalità, necessità e proporzionalità.

https://privacyinternational.org/advocacy/4538/privacy-internationals-submission-un-report-right-privacy-and-artificial-intelligence


Regno Unito: parere del Commissario per l’informazione sul riconoscimento facciale

Il Commissario per l’Informazione del Regno Unito Elizabeth Denham ha reso noto un parere del Commissario in merito all’uso del riconoscimento facciale da parte di enti pubblici e privati ​​negli spazi pubblici. Denham ha spiegato che “la protezione dei dati e la privacy delle persone devono essere al centro di qualsiasi decisione”.

https://ico-newsroom.prgloo.com/news/blog-information-commissioners-opinion-addresses-privacy-concerns-on-the-use-of-live-facial-recognition-technology-in-public-places


Ontario: libro bianco sulla privacy

Lisa Thompson, ministro del governo e dei servizi ai consumatori, ha affermato: “Oggi, il nostro governo ha pubblicato un white paper che delinea le proposte dell’Ontario per attuare un diritto fondamentale alla privacy, proteggere gli abitanti dello Stato da una sorveglianza ingiustificata e promuovere un’innovazione responsabile”. Attualmente in Ontario, le aziende sono soggette a una legge federale sulla privacy vecchia di decenni: il Personal Information Protection and Electronic Documents Act (PIPEDA).

https://news.ontario.ca/en/statement/1000369/strengthening-privacy-protections-for-ontarios-digital-future

Privacy Daily – 18 giugno 2021

Pornhub, accuse di sfruttamento per l’uso di video caricati senza consenso

Più di 30 donne stanno facendo causa alla società proprietaria del sito di streaming Pornhub, accusata di sfruttamento per l’uso di video espliciti caricati senza consenso. Pornhub ha dichiarato alla BBC: “tolleranza zero per i contenuti illegali e indaga su qualsiasi reclamo o accusa fatta sui contenuti sulle nostre piattaforme” che offrirebbero “le garanzie più complete nella cronologia della piattaforma generata dagli utenti, che includono il divieto di caricamenti da utenti non verificati”.

https://www.bbc.com/news/world-us-canada-57517220


Regno Unito: task force del Governo chiede un nuovo quadro di protezione dei dati per sostituire il GDPR

La Taskforce on Innovation, Growth and Regulatory Reform ha pubblicato un rapporto contenente raccomandazioni al Primo Ministro, Boris Johnson, su come il Regno Unito può rimodellare il suo approccio alla regolamentazione e cogliere nuove opportunità dalla Brexit. Il rapporto chiede un nuovo quadro per la protezione dei dati, un quadro britannico dei diritti dei dati dei cittadini, per sostituire il regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UK del post Brexit.

https://www.gov.uk/government/publications/taskforce-on-innovation-growth-and-regulatory-reform-independent-report


La Commissione europea avvia il processo verso l’adozione della decisione di adeguatezza per la Repubblica di Corea

La Commissione avvia il processo verso l’adozione della decisione di adeguatezza per il trasferimento dei dati personali alla Repubblica di Corea. Riguarderà i trasferimenti di dati personali agli operatori commerciali della Repubblica di Corea e alle autorità pubbliche. La decisione comporterebbe l’ accordo di libero scambio UE-Repubblica di Corea (ALS) e rafforzare la cooperazione tra l’UE e la Repubblica di Corea.

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_21_2964

Privacy Daily – 17 giugno 2021

Report sui progressi, l’impatto e le implicazioni a lungo termine dell’Intelligenza Artificiale (AI)

Un nuovo rapporto del Pew Research Center e dell’Imagining the Internet Center della Elon University ha rilevato che il 68% degli sviluppatori, leader aziendali e politici, ricercatori e attivisti hanno risposto di non credere che i principi etici incentrati sul bene pubblico saranno impiegati nella maggior parte dei progetti di intelligenza artificiale entro il 2030. Molti nutrono dubbi su come i progressi nell’intelligenza artificiale influenzeranno ciò che significa essere umani, essere produttivi ed esercitare il libero arbitrio. Pur tuttavia, una parte celebra le prossime scoperte dell’IA come migliorative della vita delle persone.

https://www.pewresearch.org/internet/2021/06/16/experts-doubt-ethical-ai-design-will-be-broadly-adopted-as-the-norm-within-the-next-decade/


Transatlantic Consumer Dialogue: “pubblicità basata sulla sorveglianza”

Il Transatlantic Consumer Dialogue (TACD) ha ospitato una discussione tra l’eurodeputata Alexandra Geese e la deputata Lori Trahan sulle soluzioni transatlantiche per proteggere i consumatori dalla “pubblicità basata sulla sorveglianza”. Oggi i consumatori sono posti affrontano una sorta di sorveglianza commerciale online in nome della pubblicità mirata. Ciò porta e rafforza una serie di problemi problematici, tra cui discriminazione, manipolazione, violazioni della privacy, proliferazione di disinformazione. Il ruolo della regolamentazione nell’affrontare la pubblicità basata sulla sorveglianza è attualmente al centro delle discussioni sia nell’UE che negli Stati Uniti

https://tacd.org/watch-transatlantic-discussion-time-to-ban-surveillance-based-advertising/


Ikea France multata per 1 milione di euro per violazione della privacy dei dipendenti

Un tribunale francese ha condannato IKEA a pagare una multa di 1 milione di euro (1,2 milioni di dollari) per aver spiato il suo personale francese, dopo che il più grande rivenditore di mobili del mondo è stato dichiarato colpevole di aver raccolto e archiviato in modo improprio i dati dei propri dipendenti. IKEA impiega circa 10.000 persone in Francia, il suo terzo mercato più grande dopo Germania e Stati Uniti, e ha sperimentato nuovi formati lì, incluso uno store lanciato nel 2019 nel cuore di Parigi.

https://www.reuters.com/business/retail-consumer/ikea-found-guilty-fined-12-mln-french-employee-spy-case-2021-06-15/

Privacy Daily – 16 giugno 2021

La Corte di Giustizia precisa le condizioni di esercizio dei poteri delle autorità nazionali di controllo per il trattamento transfrontaliero di dati

Un’autorità nazionale di controllo può esercitare il suo potere di intentare un’azione dinanzi ad un giudice di uno Stato membro in caso di presunta violazione del GDPR, pur non essendo l’autorità capofila per tale trattamento. La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea C-645/19 .

Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD): la Corte precisa le condizioni di esercizio dei poteri delle autorità nazionali di controllo per il trattamento transfrontaliero di dati (europa.eu)


LinkedIn vittoria sullo scraping dei dati

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato a LinkedIn un’altra chance per bloccare l’accesso ai profili pubblici dei propri utenti da parte della rivale hiQ Labs. Lo scontro legale risale al 2017 quando LinkedIn ha contestato a hiQ Labs di aver effettuato accessi non autorizzati al social network professionale per raccogliere i dati pubblici dagli utenti. L’azienda californiana, acquisita da Microsoft nel 2016 per 26,2 miliardi di dollari, aveva denunciato hiQ per violazione del Computer Fraud and Abuse Act, una legge del 1986 che proibisce l’accesso ad un computer senza autorizzazione.

U.S. Supreme Court revives LinkedIn bid to shield personal data | Reuters


Banca Mondiale: “la rivoluzione dei dati” per i paesi in via di sviluppo?

Il nuovo rapporto della Banca Mondiale mostra come i dati potrebbero avere un impatto sui paesi in via di sviluppo ed offrire nuovi percorsi di crescita. Una nuova analisi della Banca Mondiale, il “World Development Report 2021: Data for Better Lives (WDR 2021)”, pone in primo piano i paesi a basso reddito e i modi in cui potrebbero adottare decisioni di governance e gestione dei dati. Si tratta di luoghi, che includono i paesi meno sviluppati (LDC) che incontrano spesso problemi relativi alla connettività Internet, a conflitti e all’instabilità politica che possono influire sulla loro capacità di raccogliere, gestire, archiviare, governare dati.

How can the “data revolution” work for developing economies? | Trade 4 Dev News (enhancedif.org)