ICO: call for evidence
L’Ufficio del Commissario per l’informazione (‘ICO’) ha pubblicato, il suo parere sull’uso age assicurance per il codice dei bambini.
Amazon: ricorso contro la maxi multa per la protezione dei dati nell’UE
Amazon ha presentato ricorso contro la proposta di ammenda del regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UE da 746 milioni di euro emessa dalla Commissione nazionale per la protezione dei dati del Lussemburgo a luglio, riporta Bloomberg. L’impugnazione è stata presentata al tribunale amministrativo lussemburghese. Pur rifiutando di commentare il ricorso, Amazon ha fatto riferimento a una dichiarazione precedente rilevando che non vi era né una violazione dei dati né un’esposizione illecita di dati personali a terzi per giustificare la sanzione. Il regolatore ha stabilito che Amazon ha violato il regolamento generale sulla protezione dei dati del blocco, o GDPR, attraverso il trattamento dei dati personali degli utenti. La decisione è stata avviata da una denuncia del 2018 del gruppo francese per i diritti alla privacy La Quadrature du Net.
Facebook alla ricerca di strumenti di realtà aumentata
The Verge riporta che un progetto di ricerca del team di intelligenza artificiale di Facebook mostra la portata delle capacità dei dispositivi di realtà aumentata, inclusi gli occhiali AR di Facebook. La ricerca mostra che i sistemi di intelligenza artificiale potrebbero utilizzare video in prima persona per registrare ciò che le persone vedono, fanno e sentono, con abilità come “memoria episodica” e “diarizzazione audiovisiva”. Un portavoce di Facebook ha affermato che sono previste misure di tutela della privacy. “Ci aspettiamo che nella misura in cui le aziende utilizzano questo set di dati e benchmark per sviluppare applicazioni commerciali, svilupperanno salvaguardie per tali applicazioni”, hanno affermato.
