L’inciviltà urbana non si combatte con l’inciviltà digitale

C’è un cartello appiccicato con il nastro adesivo in una via del centro di Milano che recita “Chi urina qui verrà filmato e postato in Internet”. Ne ha condiviso una foto online, nei giorni scorsi, via social, Vitalba Azzolini, giurista e opinionista dei diritti, con un tweet che diceva: “Proclama esplicito di una violazione di legge per reagire a un’altra violazione di legge. Se questo è uno stato di diritto…”. Ma i commenti sotto il tweet raccontano molto di più del tweet stesso e il loro leitmotiv è: se lo Stato non fa lo Stato, perseguendo chi fa i propri bisogni dove non dovrebbe, è giusto che i cittadini facciano quello che possono, per tenere le strade pulite.

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