N. 183/2023
LE TRE NEWS DI OGGI:
- AI GENITORI E’ STATO CHIESTO DI CANCELLARE LE APP SOCIAL DAI TELEFONI DEI FIGLI
- CANADA, LA TECNOLOGIA DI AMAZON PERMETTE AGLI ACQUIRENTI DI SALTARE LE CASSE, MA CI SONO PREOCCUPAZIONI PER LA PRIVACY
- MALAYSIA, GLI EMENDAMENTI ALLA LEGGE SULLA PRIVACY ARRIVATI ALL’ULTIMO STADIO
Alcuni genitori di religione ebraica hanno ricevuto dalle scuole l’ordine di cancellare i social media dai telefoni dei loro figli in seguito alla guerra tra Israele e Gaza.Una delle preoccupazioni principali riguarda la condivisione di possibili video di ostaggi che, a detta dei genitori, potrebbero causare ansia.Gli avvertimenti stanno circolando non solo in Israele, ma anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito, e alcuni hanno individuato in particolare TikTok e Instagram.Sono stati condivisi online filmati di civili uccisi.Alcune scuole di Tel Aviv hanno comunicato il messaggio ai genitori a partire dal fine settimana, mentre una scuola del New Jersey, negli Stati Uniti, ha inviato un’e-mail ai genitori suggerendo loro di dire ai propri figli di cancellare le applicazioni dei social media.”Psicologi locali ci hanno contattato e informato che il governo israeliano sta esortando i genitori a dire ai loro figli di cancellare immediatamente Instagram e TikTok”, si legge in un’e-mail inviata alla scuola.Un’altra scuola di New York ha detto di aver incoraggiato i genitori a monitorare l’uso dei social media e a “discutere su come evitare di aprire questi video e su cosa fare se dovessero incontrare tali media”.Dall’inizio degli attacchi, i social media sono stati inondati di immagini e video grafici e inquietanti. L’associazione dei genitori di una scuola di Tel Aviv ha dichiarato che è stato detto loro di aspettarsi un video di ostaggi che “implorano per la loro vita”.”Non possiamo permettere che i nostri figli guardino queste cose. È anche difficile, anzi impossibile, limitare tutti questi contenuti sui social media”, si legge in una nota inviata ai genitori.David Lange, che gestisce il gruppo israeliano Israellycool, ha dichiarato alla BBC che la scuola di sua figlia ha comunicato il messaggio su un gruppo WhatsApp di genitori, incoraggiando i genitori a cancellare TikTok dai telefoni dei loro figli.Altre organizzazioni ebraiche hanno consigliato ai genitori di monitorare l’attività online dei figli per attenuare l’esposizione alla violenza.
Se c’è una cosa che non piace agli acquirenti è la fila. È un problema che Amazon spera di risolvere con una tecnologia che elimina il processo di checkout, in fase di lancio in Canada questo mese.In alcuni negozi di cibo e bevande all’interno dello Scotiabank Saddledome di Calgary e della Scotiabank Arena di Toronto, i clienti possono ora toccare una carta di credito o di debito o un telefono abilitato al pagamento per aprire un cancello, prendere gli articoli dagli scaffali e andarsene senza fare il check-out. L’addebito sulla carta di pagamento avviene istantaneamente, senza bisogno di cassieri e casse.”Ziad Mehio, vicepresidente delle tecnologie informatiche e della ristorazione della Calgary Sports and Entertainment Corporation, afferma che le arene sono il punto di partenza ideale perché i clienti sono spesso scoraggiati dai lunghi tempi di attesa per acquistare gli snack. “Il sistema è stato reso disponibile negli Stati Uniti nel 2018 ed è ora presente in oltre 150 punti vendita di proprietà di Amazon e di terzi. Jenkins ha detto che la tecnologia potrebbe essere applicata in modo ampio, con una possibile espansione a negozi di alimentari, aeroporti e campus universitari.Per rendere tutto ciò possibile, i soffitti del negozio sono coperti da una rete di telecamere e gli scaffali sono rivestiti di sensori. Il sistema utilizza la computer vision, l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale per rilevare quando un articolo viene preso o messo a terra, aggiungerlo a un carrello virtuale e addebitare il costo al cliente.”In un negozio Just Walk Out non c’è riconoscimento facciale, assolutamente non c’è riconoscimento facciale”, ha detto Jenkins. “Non usiamo alcun tipo di biometria”. Tuttavia, ha fatto notare che il sistema di Amazon raccoglie informazioni sugli acquisti e le trasmette al rivenditore terzo: “Noi diciamo: ‘Ehi negoziante, qui c’è un carrello e una carta di credito che è stata appena elaborata nel tuo negozio’, e poi loro possiedono quelle informazioni”.
Gli emendamenti alla legge sulla protezione dei dati personali del 2010 (legge 709) sono in fase conclusiva e saranno presentati all’inizio del prossimo anno, ha dichiarato il Vice Ministro delle Comunicazioni e del Digitale Teo Nie Ching.Teo Nie Ching ha dichiarato: “Siamo nella fase conclusiva della preparazione di un disegno di legge per emendare la legge 709 e cercheremo di presentarlo durante la sessione del Dewan Rakyat del prossimo anno, a marzo”, rispondendo a Datuk Mohd Suhaimi Abdullah in Parlamento giovedì (12 ottobre).Il ministro ha detto che gli emendamenti comporteranno un aumento delle multe contro i cyber-attaccanti e renderanno obbligatorio per gli utenti dei dati nominare un responsabile della protezione dei dati e segnalare qualsiasi fuga di dati al Dipartimento per la protezione dei dati personali (PDPD) del suo ministero.Il PDPD sta anche creando una linea guida per ridurre al minimo l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) in relazione ai dati personali pubblici”. “Il ministero sta collaborando con le aziende private per costruire uno sforzo concertato al fine di garantire che le truffe siano evitate ad ogni costo”, ha detto Teoh.Teoh ha aggiunto che la Malaysian Communications and Multimedia Commission (MCMC) ha preso l’iniziativa di bloccare un totale di 1.471 siti web di phishing e 3.150 post di truffe sui social media tra il 1° gennaio e il 31 agosto di quest’anno.È in preparazione anche un disegno di legge sulla cybersecurity per aumentare le pene contro i crimini informatici in linea con il Communication and Multimedia Act del 1998 e con il Codice penale. “Il Ministero sta collaborando con le aziende di cyber-sicurezza per migliorare la sicurezza informatica attraverso la tecnologia AI e varie fonti di protezione dei dati per combattere meglio le minacce informatiche”, ha detto rispondendo a Datuk Seri Dr Wan Azizah Wan Ismail (PH-Bandar Tun Razak).La dott.ssa Wan Azizah aveva chiesto a Teo quali misure il suo Ministero stesse adottando per combattere i cyber-attaccanti che utilizzano la tecnologia AI per ottenere i dati personali delle persone.
English version
- JEWISH PARENTS HAVE BEEN ASKED TO DELETE SOCIAL APPS FROM THEIR CHILDREN’S PHONES
- CANADA, AMAZON’S TECHNOLOGY ALLOWS BUYERS TO SKIP CASES, BUT THERE ARE PRIVACY CONCERNS
- MALAYSIA, PRIVACY LAW AMENDMENTS REACH THE LAST STAGE
Some Jewish parents have been told by schools to delete social media from their children’s phones in the wake of the Israel-Gaza war.One of the main concerns is over possible hostage videos being shared which they say could cause distress.The warnings are circulating not just in Israel itself but also in the US and UK – with some some singling out TikTok and Instagram in particular.Footage of civilians being killed has been shared online.A number of schools in Tel Aviv have been communicating the message to parents since the weekend.Elsewhere a school in New Jersey in the US sent an email to parents suggesting they tell their kids to delete their social media platforms.”Local psychologists have reached out to us and informed us that the Israeli government is urging parents to tell their children to delete Instagram and TikTok immediately,” read an email sent to the school.Another school in New York said it was encouraging parents to monitor their social media usage and to “discuss how to avoid opening these videos and what to do should they encounter such media.”Social media has been flooded with graphic and disturbing images and videos since the attacks began.A Tel Aviv school’s parent’s association said that it has been told to expect a video of hostages “begging for their lives.””We cannot allow our kids to watch this stuff. It is also difficult, furthermore – impossible – to contain all this content on social media” it said in a note to parents.David Lange, who runs the Israeli advocacy group Israellycool, told the BBC his daughter’s school had communicated the message on a parents WhatsApp group, encouraging parents to delete TikTok from their children’s phones.Other Jewish organisations have advised parents to monitor their children’s online activity to mitigate exposure to the violence.
If there’s one thing shoppers dislike, it’s waiting in line. That’s a problem Amazon hopes to solve with a technology that eliminates the checkout process, rolling out in Canada this month.At some food and drink stores inside Scotiabank Saddledome in Calgary and Scotiabank Arena in Toronto, customers can now tap a credit or debit card or payment-enabled phone to open a gate, grab items off the shelves and leave without checking out. Their payment card is charged instantly, with no cashier and no checkout involved.”You can be in and out of one of our stores in under 10 seconds,” said Jon Jenkins, vice-president of Just Walk Out Technologies at Amazon.Ziad Mehio, vice-president of information technology and food and beverage for Calgary Sports and Entertainment Corporation, says arenas are an ideal launching point because customers are often turned off by long wait times to buy snacks, which can weigh on sales.”We’re trying to help reduce those lineups and create those transactions where they can get back to their seat really, really quickly and not miss out on anything,” he said.The system has been available in the U.S. since 2018, and can now be found at more than 150 Amazon-owned and third-party retailers. Jenkins said the technology could be applied broadly, with possible expansion to grocery stores, airports and university campuses.To make it all possible, the ceilings of the store are covered in a web of cameras and the shelves are lined with sensors. The system then uses computer vision, machine learning and artificial intelligence to track when an item is picked up or put down, add the item to a virtual shopping cart and charge the customer.”There’s no facial recognition, definitely no facial recognition, in a Just Walk Out store,” Jenkins said. “We don’t use any sort of biometrics.” However, he noted that Amazon’s system does gather information about purchases and pass it off to the third-party retailer: “We say, ‘Hey store owner, here’s a cart and a credit card that just got processed at your store,’ and then they own that information.”
Amendments to the Personal Data Protection Act 2010 (Act 709) is in its final stages and will be tabled early next year, says Deputy Communications and Digital Minister Teo Nie Ching.”We are in the final stages of preparing a Bill to amend Act 709 and will look at tabling the Bill during next year’s Dewan Rakyat session in March,” she said when replying to Datuk Mohd Suhaimi Abdullah in Parliament on Thursday (Oct 12).She said the amendments will increase fines against cyber-attackers as well as make it compulsory for data users to appoint a data protection officer and report any data leakage to her ministry’s Personal Data Protection Department (PDPD).”PDPD is also creating a guideline to minimise usage of Artificial Intelligence (AI) in relation to public personal data.”The ministry is working together with private companies to build a concerted effort in ensuring scams are avoided at all costs,” she said.Teoh added that the Malaysian Communications and Multimedia Commission (MCMC) has taken the initiative to block a total of 1,471 phishing websites and 3,150 social media scam posts between Jan 1 and Aug 31 this year.A cybersecurity Bill is also being prepared to increase penalties against cybercrimes in line with Communication and Multimedia Act 1998 and the Penal Code.”The ministry is collaborating with cyber security companies to enhance cyber security through AI technology and various data protection sources to better combat against cyber threats,” she said in reply to Datuk Seri Dr Wan Azizah Wan Ismail (PH-Bandar Tun Razak).Dr Wan Azizah had asked Teo what steps her ministry was taking to combat cyber-attackers who use AI technology to gain people’s personal data.
