Privacy Daily

PRIVACYDAILY

N. 144/2023

LE TRE NEWS DI OGGI:

  • FRANCIA DATI DEI DEPUTATI DE ” LA FRANCE INSOUMISE” DIFFUSI SUI CANALI TELEGRAM DI ESTREMA DESTRA
  • USA, IMPIEGO DELL’AI DA PARTE DELLE BANCHE SOLLEVA PREOCCUPAZIONI DEGLI ESPERTI
  • TANZANIA, IL GOVERNO LANCERA’ UN CENTRO NAZIONALE PER SINCRONIZZARE I SISTEMI SANITARI DIGITALI

I gruppi di discussione dell’estrema destra proliferano su Telegram. Secondo i deputati di France Insoumise, che porteranno la questione in tribunale, alcuni diffondono “discorsi d’odio. Secondo i deputati di LFI, “sono stati appena creati nuovi gruppi di discussione” che “diffondono centinaia di foto di attivisti e, per alcuni, anche dati personali come i loro luoghi di lavoro”. “Uno dei gruppi, che si fa chiamare Divisione Ariana Francese, in riferimento all’ideologia nazista, utilizza lo stesso modus operandi del gruppo di estrema destra FRDETER, creando gruppi dipartimentali per coordinare le azioni”, sottolineano. Un loop omonimo esiste su Telegram, così come un account Twitter lanciato nel maggio 2023″. Mentre da mesi mettiamo in guardia sulla pericolosità dell’estrema destra, queste nuove rivelazioni dimostrano che questa minaccia deve essere presa sul serio e richiede risposte forti da parte dello Stato”, sostiene il gruppo di Mathilde Panot in un comunicato.” Chiediamo al ministro dell’Interno Gérald Darmanin di occuparsi di questo caso prima che si verifichi una tragedia”. Ad aprile, Gérald Darmanin ha chiesto a Telegram di chiudere i loop di chat utilizzati da un gruppo di estrema destra chiamato FRDETER, che secondo lui si scambiava commenti razzisti e inviti alla violenza. Una dozzina di procedimenti legati all’ultradestra sono stati aperti negli ultimi anni presso il centro antiterrorismo di Parigi. Secondo un magistrato dell’antiterrorismo parigino, questa minaccia è “presa molto sul serio” e “si sta rafforzando”. Questa iniziativa arriva nel giorno dell’apertura del processo a quattro uomini del movimento neonazista, sospettati di piani criminali, in particolare contro le moschee e i comizi di Jean-Luc Mélenchon – il primo processo d’assise per terrorismo di ultradestra. I quattro stavano partecipando a un forum di discussione privato chiamato “progetto WaffenKraft” su Discord.

Mentre il settore bancario si affida alla AI gli esperti sono preoccupati per il  denaro e la  privacy. Ritengono infatti che l’intelligenza artificiale rappresenti una nuova sfida per il settore finanziario. Il Consumer Financial Protection Bureau aiuta a proteggere le vostre finanze mentre la tecnologia continua a evolversi. “Dobbiamo concentrarci su come la big tech e l’IA trasformeranno il settore bancario”, ha dichiarato il direttore Rohit Chopra. Così ha recentemente dichiarato a un gruppo di legislatori che il Paese deve trovare un equilibrio nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.”Sfrutteremo la tecnologia per mantenere e migliorare le relazioni bancarie, per stimolare la concorrenza e proteggere la privacy o continueremo la nostra sbandata verso un sistema caratterizzato dalla sorveglianza”, ha chiesto Chopra. I senatori concordano sul fatto che ci sono preoccupazioni basate sulle storie che gli elettori portano loro. Lo stiamo vedendo in tutto il nostro Stato”, ha detto la senatrice Katie Britt (R) dell’Alabama. “Abbiamo avuto un certo numero di persone prese di mira attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale”. Alcuni ritengono che le truffe non siano l’unico problema: ci sono problemi di privacy e discriminazione quando si tratta di informazioni e IA. “Stanno già ingerendo enormi quantità di dati per alimentare alcuni di questi modelli di intelligenza artificiale”, ha spiegato Chopra.”Questi algoritmi possono letteralmente discriminare i consumatori nel settore dei servizi finanziari”, ha dichiarato il senatore Mark Warner (D) della Virginia. Chopra ritiene che con l’evoluzione del settore debba cambiare anche la tutela dei consumatori.” Nell’era dell’intelligenza artificiale, non saranno gli opuscoli a risolvere il problema”, ha aggiunto. “Stiamo studiando strumenti di alfabetizzazione digitale, modi in cui i consumatori possano proteggersi e individuare le truffe. Stiamo anche valutando come concentrarsi su popolazioni specifiche”. La CFPB ha dichiarato che sta anche lavorando per portare più talenti tecnici all’interno dell’agenzia.

Il governo ha dichiarato che presto lancerà il centro nazionale per i sistemi sanitari digitali, che sarà responsabile della sincronizzazione dei sistemi sanitari digitali per una maggiore efficienza nella fornitura dei servizi. Il centro previsto sarà lanciato il mese prossimo, mentre il governo ha assicurato la sicurezza, la protezione delle informazioni e dei dati, rispettando la privacy dei pazienti. Walter Ndesanjo, Senior ICT Officer del Ministero della Salute, lo ha rivelato nel fine settimana durante una tavola rotonda sull’informazione sanitaria digitale per raggiungere la copertura sanitaria universale nel Paese. L’incontro è stato organizzato dal Digital Health Policy Desk di UNITE in collaborazione con OMUKA Hub. Ndesanjo ha affermato che il sistema sanitario digitale ha reso l’erogazione dei servizi sanitari rapida ed efficace, oltre che economicamente vantaggiosa. Ndesanjo ha citato tra gli enormi vantaggi l’eliminazione del lavoro cartaceo per l’erogazione dei servizi. Il Centro nazionale per i sistemi sanitari digitali sarà responsabile dello sviluppo di sistemi locali, della manutenzione, della governance e della sostenibilità, poiché il governo vuole evitare i sistemi stranieri. Dopo la gestione e la sincronizzazione, sono rimasti solo 30 sistemi digitali rispetto ai 128 che esistevano in precedenza. Il Ministero ha introdotto il corso di trasformazione della salute digitale nei curricula delle scuole di formazione sanitaria per dotare gli studenti di competenze in modo che, una volta laureati, possano applicarle per migliorare l’erogazione dei servizi sanitari in tutte le strutture. Da parte sua, la fondatrice di OMUKA Hub, Neema Lugangira (seggi speciali-CCM), ha sottolineato la necessità di sincronizzare i sistemi sanitari digitali per ottenere la trasformazione necessaria. “Tutti i sistemi sanitari digitali del Paese devono essere collegati agli ospedali nazionali, in modo che un paziente non sia costretto a sottoporsi a numerose diagnosi che sono già state effettuate da un’altra struttura”, ha affermato. Jesca Msambatavangu (Iringa-CCM) ha sostenuto che la centralizzazione dei sistemi sanitari digitali migliorerà i servizi e darà spazio al governo per tenere sotto controllo l’erogazione dei servizi e dei farmaci e per ricevere un allarme tempestivo sulle epidemie. L’ambizione di UNITE è quella di influenzare e promuovere le politiche sanitarie globali per rafforzare il sistema sanitario, i diritti umani e l’accesso equo alla salute e l’architettura e la sicurezza sanitaria globale. È una rete di 300 parlamentari provenienti da parlamenti multinazionali, nazionali, statali e regionali di oltre 90 Paesi.

English version

  • FRANCE DATA OF LA FRANCE INSOUMISE MPS DIFFUSED ON EXTREME RIGHT TELEGRAM CHANNELS
  • USA, BANKS’ USE OF AI RAISES EXPERTS’ CONCERNS
  • TANZANIA, GOVERNMENT WILL LAUNCH A NATIONAL CENTRE TO SYNCHRONIZE DIGITAL HEALTH SYSTEMS

Far-right discussion groups are proliferating on Telegram. According to France Insoumise deputies, who will take the matter to court, some spread ‘hate speech. According to the LFI deputies, “new discussion groups have just been created” that “spread hundreds of photos of activists and, for some, even personal data such as their workplaces”. “One of the groups, which calls itself the French Aryan Division, in reference to Nazi ideology, uses the same modus operandi as the extreme right-wing group FRDETER, creating departmental groups to coordinate actions,” they point out. An eponymous loop exists on Telegram, as does a Twitter account launched in May 2023’. While we have been warning about the danger of the far right for months, these new revelations show that this threat has to be taken seriously and requires strong responses from the state,” Mathilde Panot’s group argues in a statement.” We call on Interior Minister Gérald Darmanin to deal with this case before a tragedy occurs.” In April, Gérald Darmanin asked Telegram to close chat loops used by a far-right group called FRDETER, which he said was exchanging racist comments and calls for violence. About a dozen cases linked to the ultra-right have been opened at the Paris anti-terrorism centre in recent years. According to a Paris anti-terrorism magistrate, this threat is ‘taken very seriously’ and ‘is getting stronger’. This initiative comes on the day of the opening of the trial of four men from the neo-Nazi movement, suspected of criminal plans, in particular against the mosques and rallies of Jean-Luc Mélenchon – the first assize trial for ultra-right terrorism. The four were participating in a private discussion forum called ‘project WaffenKraft’ on Discord.

As the banking sector relies on AI, experts are concerned about money and privacy. In fact, they believe that artificial intelligence represents a new challenge for the financial sector.The Consumer Financial Protection Bureau helps protect your finances as technology continues to evolve.”We need to focus on how big tech and AI will transform the banking industry,” said Director Rohit Chopra.So he recently told a group of lawmakers that the country needs to strike a balance in the use of AI.”Will we harness technology to maintain and improve banking relationships, to stimulate competition and protect privacy or will we continue our lurch towards a system characterised by surveillance,” Chopra asked.The senators agreed that there are concerns based on the stories voters bring to them. We are seeing it all over our state,’ said Senator Katie Britt (R) of Alabama. “We’ve had a number of people targeted through the use of artificial intelligence.”Some believe that scams are not the only problem: there are privacy and discrimination issues when it comes to information and AI.”They are already ingesting huge amounts of data to feed some of these AI models,” Chopra explained.”These algorithms can literally discriminate against consumers in the financial services industry,” said Senator Mark Warner (D) of Virginia.Chopra believes that as the industry evolves, consumer protection must also change.”In the age of artificial intelligence, pamphlets will not solve the problem,” he added. “We are looking at digital literacy tools, ways consumers can protect themselves and detect scams. We are also looking at how to focus on specific populations.”The CFPB said it is also working to bring more technical talent into the agency.

The government said it will soon launch the national digital health systems centre which will be responsible for synchronising digital health systems for more efficiency in service deliveries. The envisaged centre is set for launching next month as the government assured of security, information and data protection by observing patients’ privacy. Health Ministry’s Senior ICT Officer, Walter Ndesanjo revealed this over the weekend during a roundtable discussion on the Digital Health Information for achieving Universal Health Coverage in the country. The meeting was organised by UNITE’s Digital Health Policy Desk in partnership with OMUKA Hub. He said the digital health system has made health service delivery fast and effective as well as cost effective. Mr Ndesanjo cited one of the huge benefits as getting away with paper work in dispensing services. He said the national digital health systems centre will be responsible for developing local systems, maintenance, governance and sustainability as the government wants to shy away from foreign system. He said after management and synchronisation, currently only 30 digital systems have remained from 128 systems which existed before. The ministry has introduced the digital health transformation course in health training colleges curricula to equip the students with skills so that when they graduate they can apply the skills to improve health service delivery in all facilities.On her part, OMUKA Hub Founder, Ms Neema Lugangira (Special Seats-CCM), underscored the need for the digital health systems synchronisation to attain the needed transformation. “All digital health systems in the country must be linked to national hospitals so that a patient is not forced to go for numerous diagnoses that have already been done by another facility,” she said. Ms Jesca Msambatavangu (Iringa-CCM) argued that centralising digital health systems will improve services and give room for the government to keep a close eye on dispensation of services, drugs and get early alert on outbreaks. UNITE’s ambition is to influence and promote global health policies to strengthen the health system, human rights and equitable access to health and global health architecture and security. It is a network of 300 members of parliament from multinational, national, state and regional  parliaments from more than 90 countries.