VERSIONE ITALIANA
L‘INFORMATION COMMISSIONER’S OFFICE LANCIA UNA SERIE DI CONSULTAZIONI SULL’AI GENERATIVA
L’Intelligenza Artificiale e le tecnologie che ne derivano sono oggetto di ampio dibattito anche a livello istituzionale. L’ICO -‘Information Commissioner’s Office – ha avviato una serie di consultazioni sulle implicazioni che la legge sulla protezione dei dati ha nell’uso dell’intelligenza artificiale generativa (IA). Questa tecnologia ha ampi impatti sulla nostra vita lavorativa e sociale perché trova applicazione in molteplici settori quali ad esempio l’intrattenimento con la creazione di contenuti editoriali e musicali. La prima consultazione che è stata lanciata si focalizza sulla possibilità di addestrare modelli di IA generativa utilizzando dati personali estratti dal web. L’ICO sta cercando feedback da sviluppatori, utenti, consulenti legali e gruppi interessati a questa tecnologia. La scadenza per la prima consultazione è il 1° marzo 2024. Le prossime consultazioni riguarderanno la precisione dei risultati dell’IA generativa e verranno avviate nel primo semestre del 2024.
https://ico.org.uk/about-the-ico/media-centre/news-and-blogs/2024/01/information-commissioner-s-office-launches-consultation-series-on-generative-ai/
HMG HEALTHCARE HA NOTIFICATO UN DATA BREACH PER 40 STRUTTURE DI CURA
Il fornitore di servizi sanitari HMG Healthcare ha notificato che durante la scorsa estate è c’è stato nel suo data base un data breach che ha messo a rischio le cartelle cliniche e le informazioni personali di residenti e personale di 40 case di cura. Sono stati presi provvedimenti immediati anche se l’azienda ha sottolineato che non sa identificare con esattezza la tipologia e la quantità dei dati esposti. HMG Healthcare ha inviato poi una lettera ai dipendenti e ai residenti interessati, scusandosi per l’incidente e chiarendo che avrebbe fatto tutto il possibile per evitare il ripetersi di un simile evento. Questa perdita di dati sottolinea l’importanza della sicurezza informatica per le organizzazioni sanitarie, in particolare per i settori di assistenza e soggiorno per anziani che rimangono particolarmente vulnerabili a questi attacchi.
https://www.mcknightsseniorliving.com/home/technology/data-breach-leaked-info-on-40-nursing-facilities-provider-reports/
LEGGE SUL RICONOSCIMENTO FACCIALE E REGOLE IN EUROPA
Durante l’ultima fase dei negoziati sulla legge europea sull’IA, si è evito che la proposta limitazione annunciata della tecnologia di riconoscimento facciale sarebbe limitata alla persecuzione di reati gravi. Secondo il deputato Patrick Breyer questa legge così come è concepita può aprire la strada ad una sorveglianza biometrica di massa in Europa. Breyer teme che l’Europa possa voler seguire la strada della Cina non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche in termini di repressione. L’applicazione del riconoscimento facciale, anche con errori, alle registrazioni delle telecamere a circuito chiuso potrebbe permettere per esempio di espellere i senzatetto o perseguire i manifestanti. Questo scenario porterebbe ad una diffusa cultura del sospetto e del controllo.
https://www.eureporter.co/business/data/mass-surveillance-data/2024/01/16/ai-act-threatens-to-make-facial-surveillance-commonplace-in-europe/
ENGLISH VERSION
INFORMATION COMMISSIONER’S OFFICE LAUNCHES A SERIES OF CONSULTATIONS ON GENERATIVE AI
Artificial Intelligence and the technologies that derive from it are also being widely debated at an institutional level. The ICO – the Information Commissioner’s Office – has launched a series of consultations on the implications of the Data Protection Act on the use of generative artificial intelligence (AI). This technology has wide-ranging impacts on our working and social lives because it finds application in multiple sectors such as entertainment with the creation of editorial and musical content. The first consultation that has been launched focuses on the possibility of training generative AI models using personal data extracted from the web. The ICO is seeking feedback from developers, users, legal advisors and groups interested in this technology. The deadline for the first consultation is 1 March 2024. The next consultations will focus on the accuracy of generative AI results and will be launched in the first half of 2024.
https://ico.org.uk/about-the-ico/media-centre/news-and-blogs/2024/01/information-commissioner-s-office-launches-consultation-series-on-generative-ai/
HMG HEALTHCARE NOTIFIED OF DATA BREACH FOR 40 CARE FACILITIES
Healthcare provider HMG Healthcare has notified that there was a data breach in its data base last summer that put the medical records and personal information of residents and staff of 40 nursing homes at risk. Immediate action was taken, although the company emphasised that it could not identify exactly the type and amount of data exposed. HMG Healthcare then sent a letter to the employees and residents affected, apologising for the incident and making it clear that it would do everything possible to prevent a recurrence. This data loss underscores the importance of cybersecurity for healthcare organisations, particularly for the elderly care and living sectors, which remain particularly vulnerable to such attacks.
https://www.mcknightsseniorliving.com/home/technology/data-breach-leaked-info-on-40-nursing-facilities-provider-reports/
FACIAL RECOGNITION LAW AND RULES IN EUROPE
During the last phase of negotiations on the European AI law, it was averred that the announced restriction of facial recognition technology would be limited to the prosecution of serious crimes. According to MEP Patrick Breyer, this law as conceived may pave the way for mass biometric surveillance in Europe. Breyer fears that Europe may want to follow China’s path not only in terms of technology, but also in terms of repression. The application of facial recognition, even with errors, to CCTV recordings could allow for instance the deportation of homeless people or the prosecution of protesters. This scenario would lead to a widespread culture of suspicion and control.
https://www.eureporter.co/business/data/mass-surveillance-data/2024/01/16/ai-act-threatens-to-make-facial-surveillance-commonplace-in-europe/
