VERSIONE ITALIANA
BIG TECH SHOW, STIAMO ANDANDO VERSO LA SORVEGLIANZA DI MASSA
Il senatore Barry Ward nel corso dell’episodio di THE BIG TECH SHOW ha discusso dell’introduzione delle bodycam e della tecnologia di riconoscimento facciale nella polizia irlandese. La Garda Síochána ha recentemente indetto una gara d’appalto per l’acquisto di telecamere da indossare sulle uniformi dei garda, con l’obiettivo di testare la loro efficacia sul campo. Ha poi sottolineato che questa non è una novità, ma va nella direzione di aumento dell’utilizzo del sistema. La sperimentazione delle bodycam sarà limitata a poche stazioni di polizia e si prevede che sarà operativa entro l’estate. In conclusione, la discussione ha evidenziato sia i potenziali benefici che i rischi legati a queste tecnologie, sottolineando l’importanza di garantire la privacy e prevenire il profilamento.
https://www.independent.ie/podcasts/the-big-tech-show/the-big-tech-show-are-we-sleepwalking-into-mass-surveillance-garda-bodycams-and-facial-recognition-technology/a1959236585.html
IL DIPARTIMENTO DELLE FINANZE AUSTRALIANE HA SUBITO IN QUATTRO MESI IL SECONDO DATA BREACH
Il Dipartimento delle Finanze australiano ha dichiarato di aver condiviso accidentalmente informazioni riservate, creando un sentimento fi fiducia nel processo di gestione dei dati. Il dipartimento ha inviato un’e-mail contenente informazioni riservate a 236 fornitori, questo è un incidente simile ad uno accaduto lo scorso anno. Queste violazioni potrebbero portare le aziende o gli individui colpiti ad esercitare i loro diritti contro il governo, con un potenziale costo milionario per i contribuenti. Il governo federale è tornato tra i primi cinque settori colpiti da violazioni dei dati, secondo le ultime statistiche dell’Ufficio del commissario australiano per l’informazione. L’errore umano sembra essere la causa principale delle violazioni nelle agenzie governative, rispetto ai reati negli altri settori.
https://www.theguardian.com/technology/2024/feb/22/second-accidental-sharing-of-confidential-information-regrettable-finance-department-says
I CHATBOT PER L’ASSISTENZA SANITARIA IMPARANO DALLE DOMANDE POSTE DA UNA ORGANIZZAZIONE FEMMINILE INDIANA
Il chatbot Myna Bolo, sviluppato dalla Myna Mahila Foundation in India, offre informazioni mediche personalizzate sulla salute sessuale e riproduttiva alle donne che possono avere difficoltà a trovare queste informazioni altrove a causa delle rigide norme sociali. Utilizzando un’intelligenza artificiale alimentata dal modello ChatGPT di OpenAI, il chatbot fornisce risposte alle domande degli utenti, come ad esempio l’uso delle pillole contraccettive. Il successo del chatbot dipende dalla partecipazione degli utenti di prova, come Komal Vilas Thatkare, che contribuiscono ad addestrare il sistema attraverso le loro interazioni. La fondatrice e CEO della Myna Mahila Foundation, Suhani Jalota, crede che se il chatbot riuscisse a fornire consigli privati e non giudicanti, potrebbe avere un impatto significativo sull’accesso alle informazioni sulla salute sessuale e riproduttiva. L’obiettivo del progetto è quello di utilizzare l’intelligenza artificiale per risolvere i problemi delle comunità a basso e medio reddito nei Paesi in via di sviluppo.
https://apnews.com/article/ai-health-care-chatbot-india-6e820475e89dbc15ce1880695f698934
VERSIONE INGLESE
BIG TECH SHOW, WE ARE MOVING TOWARDS MASS SURVEILLANCE
Senator Barry Ward on the episode of THE BIG TECH SHOW discussed the introduction of bodycams and facial recognition technology in the Irish police. The Garda Síochána recently put out a tender for the purchase of cameras to be worn on garda uniforms, with the aim of testing their effectiveness in the field. He emphasised that this is not new, but goes in the direction of increasing the use of the system. The testing of bodycams will be limited to a few police stations and is expected to be operational by the summer. In conclusion, the discussion highlighted both the potential benefits and risks of these technologies, emphasising the importance of ensuring privacy and preventing profiling.
https://www.independent.ie/podcasts/the-big-tech-show/the-big-tech-show-are-we-sleepwalking-into-mass-surveillance-garda-bodycams-and-facial-recognition-technology/a1959236585.html
THE AUSTRALIAN FINANCE DEPARTMENT HAS SUFFERED ITS SECOND DATA BREACH IN FOUR MONTHS
The Australian Department of Finance stated that it had accidentally shared confidential information, creating a feeling of mistrust in the data management process. The department sent an email containing confidential information to 236 suppliers, this is a similar incident to one that happened last year. These breaches could lead to the affected companies or individuals exercising their rights against the government, potentially costing taxpayers millions. The federal government is back among the top five industries affected by data breaches, according to the latest statistics from the Office of the Australian Information Commissioner. Human error appears to be the leading cause of breaches in government agencies, compared to crimes in other sectors.
https://www.theguardian.com/technology/2024/feb/22/second-accidental-sharing-of-confidential-information-regrettable-finance-department-says
HEALTH CARE CHATBOT LEARNS FROM QUESTIONS POSED BY AN INDIAN WOMEN’S ORGANISATION
The chatbot Myna Bolo, developed by the Myna Mahila Foundation in India, offers personalised medical information on sexual and reproductive health to women who may have difficulty finding this information elsewhere due to strict social norms. Using artificial intelligence powered by OpenAI’s ChatGPT model, the chatbot provides answers to users’ questions, such as the use of contraceptive pills. The success of the chatbot depends on the participation of test users, such as Komal Vilas Thatkare, who help train the system through their interactions. Founder and CEO of the Myna Mahila Foundation, Suhani Jalota, believes that if the chatbot succeeds in providing private, non-judgmental advice, it could have a significant impact on access to sexual and reproductive health information. The aim of the project is to use artificial intelligence to solve problems in low- and middle-income communities in developing countries.
https://apnews.com/article/ai-health-care-chatbot-india-6e820475e89dbc15ce1880695f698934
