Spotify, una delle piattaforme di musica online più famose al mondo, nei mesi scorsi ha brevettato una soluzione tecnologica che le consentirebbe di ascoltare e analizzare quello che accade attorno al dispositivo sul quale l’app è installata e di riconoscere tra l’altro le emozioni degli utilizzatori al fine di suggerire loro la musica più indicata al loro stato d’animo.
Cari algoritmi, le emozioni sono una cosa seria
