Privacy Daily

Privacy Daily – 25 febbraio 2022

ICO: guida sulla video sorveglianza

L’Ufficio del Commissario per le informazioni del Regno Unito ha pubblicato linee guida sull’uso dei sistemi di videosorveglianza per raccogliere ed elaborare dati personali. Le raccomandazioni si concentrano sulle migliori pratiche per le attività relative ai dati relative a “capacità emergenti che possono aiutare il processo decisionale umano, come l’uso della tecnologia di riconoscimento facciale e degli algoritmi di apprendimento automatico”. L’ICO esorta specificamente le forze dell’ordine a prendere in considerazione le linee guida se i loro usi di videosorveglianza rientrano nell’ambito del regolamento generale sulla protezione dei dati del Regno Unito.

https://ico.org.uk/for-organisations/guide-to-data-protection/key-dp-themes/guidance-on-video-surveillance/


La Norvegia non può fermare il trasferimento dei dati di Telenor ai governanti-ministri del Myanmar

Il ministro dell’industria norvegese ha affermato che il governo non sarebbe in grado di fermare un trasferimento di metadati di proprietà statale di Telenor che appartengono a 18 milioni di clienti del Myanmar, riferisce Reuters. In risposta a un colpo di stato militare in Myanmar l’anno scorso, Telenor ha deciso di vendere a un provider di telefonia mobile locale tra le “continue pressioni” della giunta per attivare la tecnologia di sorveglianza di intercettazione. I gruppi per i diritti umani hanno chiesto a Telenor di interrompere la vendita o eliminare i dati, ma la società ha affermato che ciò metterebbe in pericolo i dipendenti che lavorano all’interno del Myanmar.

https://www.reuters.com/business/media-telecom/norway-minister-says-unable-prevent-transfer-telenor-data-myanmar-rulers-2022-02-16/


EDPB: la risposta sul protocollo della convenzione sulla criminalità informatica sui trasferimenti di dati

In una risposta alla commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo, il Comitato europeo per la protezione dei dati ha affermato che la protezione dei dati personali trasferiti a paesi terzi risultanti dal secondo protocollo aggiuntivo alla Convenzione sulla criminalità informatica “deve essere essenzialmente equivalente al livello dell’UE di protezione.” L’EDPB ha inoltre adottato una versione finale delle Linee guida sui codici di condotta come strumento per i trasferimenti e una lettera sulla responsabilità dell’IA, accogliendo con favore i piani per adattare le regole all’intelligenza artificiale.

https://edpb.europa.eu/news/news/2022/edpb-adopts-reply-libe-2nd-additional-protocol-cybercrime-convention-guidelines_en