Privacy Daily

PRIVACYDAILY

N. 154/2023

LE TRE NEWS DI OGGI:

  • USA, LA PRESIDENTE DELLA FEDERAL COMMISSION HA ANNUNCIATO LA CREAZIONE DI UNA TASK FORCE PER LA PRIVACY NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI
  • PIU DI 150 DIRIGENTI D’AZIENDA ESORTANO L’UNIONE EUROPEA A RIPENSARE L’AI ACT
  • SPAGNA, CAMBIA LA LEGGE SULLE TELECOMUNICAZIONI, ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI BOMBARDATE DI TELEFONATE CONTRO LO SPAM TELEFONICO

La presidente della Federal Communications Commission Jessica Rosenworcel ha annunciato mercoledì scorso la creazione di una task force per la privacy e la protezione dei dati che si occuperà di affrontare le questioni relative alla privacy e alla protezione dei dati nel settore delle comunicazioni.La task force per la privacy e la protezione dei dati della FCC, guidata dal capo dell’Enforcement Bureau dell’agenzia, collaborerà con vari dipartimenti all’interno della FCC per sviluppare norme, applicare regolamenti e sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla privacy e alla protezione dei dati, comprese le violazioni dei dati e le lacune relative ai fornitori di terze parti che servono i fornitori di comunicazioni regolamentate, ha dichiarato la FCC.Rosenworcel ha sottolineato il ruolo della task force nel portare avanti la revisione delle attuali norme sulla violazione dei dati, sulla base della proposta di regolamentazione presentata a gennaio.Cisco ha annunciato martedì l’intenzione di acquisire SamKnows, una società di monitoraggio della rete a banda larga con sede nel Regno Unito, e Accedian, una società di monitoraggio delle prestazioni di rete con sede a Montreal.L’azienda tecnologica ha dichiarato che queste acquisizioni mirano a potenziare il servizio di intelligence di rete ThousandEyes di Cisco, ampliando le sue competenze nell’infrastruttura dell’ultimo miglio.”Il tipo e la varietà di dati di rete necessari per far funzionare la nostra economia moderna stanno cambiando in modo significativo”, ha dichiarato Jonathan Davidson, vicepresidente esecutivo e direttore generale di Cisco Networking. “Con le acquisizioni di Accedian e SamKnows, forniamo un livello completamente nuovo di garanzia della rete e di monitoraggio dell’esperienza per i nostri clienti”.

Più di 150 dirigenti d’azienda stanno chiedendo all‘Unione Europea di ripensare le norme in materia di intelligenza artificiale, affermando che i prossimi regolamenti renderanno più difficile per le aziende europee competere con i rivali d’oltreoceano, soprattutto quando si tratta della tecnologia alla base di sistemi come ChatGPT.I funzionari delle aziende, dal costruttore francese di aerei Airbus e di automobili Renault al gigante olandese della birra Heineken, hanno firmato una lettera aperta ai leader dell’UE in cui affermano che l’innovativa legislazione del “blocco a 27 nazioni ” può mettere i bastoni tra le ruote allo sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa. Questa tecnologia dà ai popolari chatbot AI come ChatGPT il potere di generare testo, immagini, video e audio che assomigliano al lavoro umano.”Una simile regolamentazione potrebbe portare le aziende altamente innovative a trasferire le loro attività all’estero” e gli investitori a ritirare il loro denaro dallo sviluppo dell’IA in Europa, si legge nella lettera. “Il risultato sarebbe un divario critico di produttività tra le due sponde dell’Atlantico”. I dirigenti sostengono che le leggi che richiedono una “rigida conformità” sarebbero inefficaci quando si sa ancora così poco dei rischi e degli usi dell’IA generativa. Hanno quindi esortato l’UE a rivedere la legge sull’IA per concentrarsi ampiamente sui rischi.Con le crescenti preoccupazioni per l’impatto dell’IA su tutti gli aspetti della vita, la lettera sottolinea “la chiara necessità di addestrare adeguatamente questi modelli e di garantirne l’uso sicuro”.I dirigenti hanno chiesto un organismo di regolamentazione composto da esperti in grado di adattare con regolarità le regole ai nuovi sviluppi e di rispondere ai rischi che emergono. Hanno inoltre sottolineato la necessità di standard transatlantici.Si tratta dell’ultima lettera che si pronuncia sul futuro dell’IA, che ha affascinato gli utenti ma ha sollevato preoccupazioni sulla privacy dei dati, sulla violazione del copyright e sulla disinformazione. Questo ha spinto i governi di tutto il mondo a correre per tenere sotto controllo la tecnologia.Ci sono anche timori di minacce più esistenziali per l’umanità, che scienziati e leader dell’industria tecnologica, tra cui dirigenti di alto livello di Microsoft e Google, hanno messo in guardia il mese scorso.Sam Altman, CEO del produttore di ChatGPT OpenAI, e Geoffrey Hinton, scienziato informatico noto come il padre dell’IA, erano tra le centinaia di personalità di spicco che hanno firmato la dichiarazione. Mancava Yann LeCun, scienziato capo dell’IA di Meta e altro pioniere dell’IA, che ha firmato la lettera di venerdì dei dirigenti europei.L’UE sta ancora apportando gli ultimi ritocchi alla sua legge sull’IA e si prevede che le regole non entreranno in vigore prima di due anni.

L’Associazione spagnola dei consumatori (Asescon) ha ricevuto più di un centinaio di richieste e reclami nelle prime ore dall’entrata in vigore della modifica dell’articolo 66 della Legge generale sulle telecomunicazioni, che riconosce il diritto a non ricevere chiamate indesiderate per scopi di comunicazione commerciale e pone così fine allo spam telefonico.In un comunicato, l’associazione ha espresso il proprio rammarico per il fatto che la nuova normativa “non sia riuscita a eliminare lo spam telefonico a cui siamo sottoposti noi consumatori” e ha avvertito che il regolamento “prevede diverse possibilità con cui le aziende, in via eccezionale, possono continuare con questa attività di marketing aggressivo”.L’Associazione spagnola dei consumatori ha dichiarato inoltre che questo genere di aziende commerciali “può continuare con le chiamate se l’utente ha dato il suo consenso esplicito”, come avviene nei consensi dati nei contratti o su Internet. Un’altra eccezione è quella del “legittimo interesse”, che una società di telemarketing può invocare quando si tratta di un cliente che ha già un rapporto contrattuale con la società e si sostiene che si tratta di una comunicazione di sicurezza per prevenire frodi da parte di una società di spoofing e, incidentalmente, per vendere un prodotto.Per tutti questi motivi, Asescon ha raccomandato “di cancellare immediatamente questi dati quando si riceve la chiamata e, in caso di insistenza, di presentare un reclamo”, per il quale ha messo a disposizione dei consumatori la mail ‘asescon.consultas@gmail.com’ da trattare davanti all’Agenzia spagnola per la protezione dei dati. Infine, ha chiesto alle amministrazioni pubbliche competenti in materia di effettuare ispezioni per verificare il rispetto della normativa, analizzando i consensi dei consumatori e le registrazioni che devono essere effettuate.

English version

  • USA, FEDERAL COMMISSION CHAIRWOMAN ANNOUNCED THE CREATION OF A TASK FORCE FOR PRIVACY IN THE COMMUNICATIONS SECTOR
  • MORE THAN 150 BUSINESS EXECUTIVES URGE EUROPEAN UNION TO RETHINK AI ACT
  • SPAIN, CHANGES TELECOMMUNICATIONS LAW, CONSUMER ASSOCIATIONS BOMBED WITH PHONE CALLS AGAINST TELEPHONE SPAM

Federal Communications Commission Chairwoman Jessica Rosenworcel announced Wednesday the creation of a privacy and data protection task force focused on addressing privacy and data protection issues in the communications industry.The FCC’s Privacy and Data Protection Task Force, led by the chief of the agency’s Enforcement Bureau, will collaborate with various departments within the FCC to develop rules, enforce regulations, and raise public awareness regarding privacy and data protection, including data breaches and vulnerabilities related to third-party vendors serving regulated communications providers, the FCC said.The task force will comprise technical and legal staff from various departments within the FCC.Rosenworcel has emphasized the task force’s role in advancing the modernization of current data breach rules, building upon the proposed rulemaking on that matter introduced in January.Cisco announced Tuesday its intent to acquire SamKnows, a UK-based broadband network monitoring company, and Accedian, a Montreal-based network performance monitoring firm.The technology company said these acquisitions aim to enhance Cisco’s ThousandEyes network intelligence service by expanding its knowledge into the last mile infrastructure.“There is a significant step-change in the type and granularity of network data required to keep the lifeblood of our modern economy – and everyday life – flowing,” said Jonathan Davidson, executive vice president and general manager of Cisco Networking. “With the acquisitions of Accedian and SamKnows, we are providing a whole new level of network assurance and experience monitoring for our customers.”The acquisition of SamKnows will enable Cisco to provide performance monitoring and testing at the end-user level, it said. SamKnows’ services have been utilized by the Canadian Radio-television and Telecommunications Commission – Canada’s FCC – for its Measuring Broadband Canada project, which assesses actual connection speeds in Canadian homes.

More than 150 company executives are urging the European Union to rethink the world’s most comprehensive rules for artificial intelligence, saying Friday that upcoming regulations will make it harder for companies in Europe to compete with rivals overseas, especially when it comes to the technology behind systems like ChatGPT.Officials at companies from French planemaker Airbus and carmaker Renault to Dutch beer giant Heineken signed an open letter to EU leaders saying the 27-nation bloc’s groundbreaking legislation may put shackles on the development of generative AI. That technology gives popular AI chatbots like ChatGPT the power to generate text, images, video and audio that resemble human work.“Such regulation could lead to highly innovative companies moving their activities abroad ” and investors withdrawing their money from AI development in Europe, the letter said. “The result would be a critical productivity gap between the two sides of the Atlantic.”The executives say laws requiring “rigid compliance” would be ineffective when so little is still known about the risks and uses of generative AI. They urged the EU to revise the AI Act to focus broadly on the risks.With growing concerns about the impact of AI on all parts of life, the letter does acknowledge “a clear need to properly train these models and ensure their safe use.”The executives called for a regulatory body of experts that can regularly adapt rules to new developments and respond to risks that emerge. They also pointed to the need for transatlantic standards.It’s the latest letter to weigh in on the future of AI, which has dazzled users but raised concerns about data privacy, copyright infringement and disinformation. That has sent governments worldwide racing to rein in the technology.There are also fears about more existential threats to humankind, which scientists and tech industry leaders, including high-level executives at Microsoft and Google, warned about last month.Sam Altman, CEO of ChatGPT maker OpenAI, and Geoffrey Hinton, a computer scientist known as the godfather of AI, were among the hundreds of leading figures who signed that statement.Missing was Yann LeCun, chief AI scientist of Meta and another AI pioneer, who did sign the letter Friday from European executives.The EU is still putting the finishing touches on its AI Act, and the rules are not expected to take effect for two years.

The Spanish Consumers’ Association (Asescon) has received more than a hundred inquiries and complaints in the first few hours since the amendment to Article 66 of the General Telecommunications Law, which recognizes the right not to receive unwanted calls for commercial communication purposes and thus puts an end to telephone spam, went into effect. In a statement, the association expressed regret that the new legislation “has failed to eliminate the telephone spam to which we consumers are subjected” and warned that the regulation “provides several possibilities by which companies, by way of exception, can continue with this aggressive marketing activity. “The Spanish Consumers Association also stated that these kinds of commercial companies “can continue with the calls if the user has given their explicit consent,” as is the case in consents given in contracts or on the Internet. Another exception is that of “legitimate interest,” which a telemarketing company can invoke when dealing with a customer who already has a contractual relationship with the company and it is claimed that it is a security communication to prevent fraud by a spoofing company and, incidentally, to sell a product. For all these reasons, Asescon recommended “to delete this data immediately when receiving the call and, in case of insistence, to file a complaint,” for which it made available to consumers the email ‘asescon.consultas@gmail.com’ to be dealt with before the Spanish Data Protection Agency. Finally, it has asked the relevant public administrations to carry out inspections to verify compliance, analyzing consumer consents and records that must be made.