Governare il futuro

Il catalogo Ikea va in pensione

Il tempo passa, il digitale avanza, la carta lascia il posto ai bit.

E la pandemia ha impresso un’accelerazione straordinaria alla trasformazione digitale persino delle tradizioni più radicate.

Settanta anni dopo la sua prima pubblicazione il catalogo Ikea va in pensione, nella sua versione cartacea.

Secondo un documentario della BCC il catalogo Ikea è stata la pubblicazione più stampata di sempre.

Più della Bibbia, più del Corano.

Nel 2016, al suo massimo splendore, è stato stampato in 200 milioni di copie e in 32 lingue.

Ininterrottamente dal 1951 ad oggi il catalogo Ikea è arrivato nelle nostre case e ha guidato i consumatori nei punti vendita Ikea in tutto il mondo.

Ora va in pensione e lascia il posto alla sua versione digitale integrata nell’app di ecommerce della società svedese.

La pandemia ha imposto al marchio giallo blu di accelerare lungo la strada della digitalizzazione e di investire in maniera crescente nel commercio elettronico.

E’ così maturata la decisione di dire basta a una pubblicazione che pure è stata per settant’anni il principale veicolo di marketing e vendita della società.

Ora si cambia.

In Svezia il management della società è evidentemente convinto che la più parte dei propri clienti e dei nuovi potenziali clienti è ormai in grado di sfogliare su smartphone, tablet e pc la versione digitale del catalogo.

Un segnale importante da non sottovalutare di una stagione nuova del mondo, quella dello shopping digital bydefault.

È fondamentale che, specie la piccola e media impresa di casa nostra e, soprattutto, gli esercizi commerciali, non perdano questo treno e imprimano un’accelerazione forte e senza esitazione ai propri processi di trasformazione digitale perché indietro non si torna e la fine della pandemia non ci farà tornare tutti nei negozi fisici.

Ci siamo abituati all’online, lo abbiamo trovato comodo, in taluni casi persino economico e continueremo a usarlo.

Bene dunque iniziative come quella lanciata di recente dalla Ministra per l’Innovazione Paola Pisano, Vicini e connessi, un’iniziativa di solidarietà digitale per aiutare soprattutto gli esercizi commerciali di quartiere a andare online non a causa della pandemia ma grazie alla pandemia, avvicinandosi a un futuro che sarebbe comunque arrivato.

Il prossimo catalogo Ikea di carta, probabilmente, qualcuno lo comprerà su Ebay e sarà per completare una collezione destinata a diventare presto preziosa.

Guai a far finta di non vedere quello che sta accadendo: superare la pandemia per molti piccoli e meno piccoli esercizi commerciali è difficile ma è al post pandemia che bisogna prepararsi perché altrimenti ci si ritroverà a provare a vendere ghiaccio agli eschimesi.