Privacy Daily

Privacy Daily – 20 giugno 2022

Revenge porn: almeno 2 milioni di persone in Italia hanno scoperto loro foto e video intimi online senza consenso

In Italia sono circa 2 milioni le vittime di diffusione non consensuale di materiale intimo, comunemente conosciuto come revenge porn, mentre più del doppio delle persone conoscono qualcuno che ne è stata vittima. A dirlo è uno studio condotto su un campione di 2.000 persone tra la fine di aprile e l’inizio di maggio da The Fool, società di reputazione digitale, su incarico dell’associazione no profit Permesso Negato, che studia il fenomeno e dà sostegno alle vittime nel nostro paese.

https://www.wired.it/article/revenge-porn-dati-italia-2-milioni-foto-video-intimi-online/


Cookie, trasferimenti e valutazioni del rischio oggetto della riforma dei dati nel Regno Unito

Il Regno Unito ha pubblicato i dettagli della sua proposta di legge sulla riforma dei dati, che dovrebbe apportare modifiche al quadro sulla privacy contenuto nella versione britannica del GDPR post-Brexit. Le proposte, pubblicate in risposta a una consultazione, includono piani per ristrutturare l’autorità britannica per la protezione dei dati, l’Information Commissioner’s Office (ICO), l’ introduzione di un modello di opt-out per il consenso ai cookie e rendere più facile per Londra avviare nuove partnership di dati con altri paesi.

https://www.euractiv.com/section/digital/news/cookies-transfers-and-risk-assessments-subject-of-uk-data-reform/


La Germania punta sull’intelligenza artificiale per la protezione dei minori nell’esposizione ai media

La Commissione tedesca per la protezione dei minori nell’ambito dei media ha approvato tre sistemi in grado di rilevare l’età delle persone con l’Intelligenza Artificiale (IA) per evitare che i minori siano esposti a contenuti dannosi, riferisce EURACTIV Germania. La Commissione è l’organo di controllo centrale della Germania per la protezione dei minori nelle televisioni private nazionali e su Internet. Questi sistemi di intelligenza artificiale, che l’ente ha valutato positivamente, sono programmati per valutare l’età di una persona sulla base di caratteristiche biometriche.

https://euractiv.it/section/digitale/news/la-germania-punta-sullia-per-la-protezione-dei-minori-nellesposizione-ai-media/