Privacy Daily

PRIVACYDAILY

N. 190/2023

LE TRE NEWS DI OGGI:

  • SVIZZERA, OPINIONI DIVERGENTI SU UNA BANCA DATI CENTRALIZZATA DEI DATI DEI PAZIENTI
  • USA, LA CFPB PROPONE UNA NORMA PER IMPEDIRE ALLE SOCIETA’ FINANZIARIE DI “ACCUMULARE” I DATI DEI CONSUMATORI
  • GLI STATI UE DIVISI SULLA PROPOSTA DI LEGGE SULLA PEDOPORNOGRAFIA

Il Consiglio federale vuole dare un incentivo alla cartella clinica elettronica rivedendo completamente la legislazione in materia. I partiti politici e gli operatori sanitari si chiedono se non sia meglio affidare la gestione dei dati a un servizio centrale piuttosto che alle attuali otto società operative.Altri punti della revisione sono meno controversi, come dimostra la consultazione che si è conclusa giovedì. Solo l’SVP sta facendo fronte comune.La maggioranza degli intervistati è d’accordo sul fatto che l’EPD debba essere portata avanti. L’obbligo per tutti i fornitori di servizi di mantenere una cartella clinica elettronica è poco controverso.In particolare, la maggior parte degli stakeholder approva la creazione automatica e gratuita di un fascicolo elettronico per tutte le persone coperte dall’assicurazione sanitaria obbligatoria. Anche la possibilità di “opt-out” per gli assicurati è ben accolta, con l’eccezione dell’UDC, che rifiuta di registrare un “opt-out” come tale.D’altra parte, ci sono obiezioni agli otto enti di riferimento che conservano i dati e gestiscono i file elettronici. Il Consiglio federale vuole mantenerli e sostenerli con un finanziamento transitorio fino all’entrata in vigore della nuova legge, ma la Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS) ritiene che questo approccio decentralizzato non si sia dimostrato valido.A loro avviso, le cartelle cliniche elettroniche dovrebbero essere gestite e finanziate in modo centralizzato e uniforme. La CDS vuole fondere gli otto operatori attuali (cinque regionali e tre nazionali). La Federazione dei medici svizzeri (FMH), da parte sua, chiede una prova rapida e concreta dell’utilità della cartella clinica elettronica. Deplora il fatto che la bozza non contenga quasi alcun incentivo all’uso volontario della cartella, ma piuttosto sanzioni sproporzionate contro i fornitori che non aderiscono.Il concetto di accesso ai dati è troppo complicato per il pubblico, aggiunge la FMH. I medici dovrebbero essere liberi di scegliere a quale comunità di base aderire. Inoltre, dovrebbero essere compensati per i loro sforzi.

Il Consumer Financial Protection Bureau ha pubblicato giovedì scorso un’importante proposta che limita il modo in cui gli istituti finanziari gestiscono i dati dei consumatori.La mossa tanto attesa – che renderebbe più facile per i consumatori cambiare banca e richiederebbe una maggiore sicurezza dei dati da parte delle fintech – fa parte di una vasta campagna dell’amministrazione Biden per rafforzare la protezione dei consumatori. Ciò include la riduzione delle cosiddette commissioni spazzatura, che costano ai consumatori miliardi di dollari all’anno, e il controllo del modo in cui le grandi aziende tecnologiche gestiscono le informazioni dei consumatori. La CFPB sta cercando di standardizzare il sistema di condivisione dei dati che si è venuto a creare.”Oggi proponiamo una norma per dare ai consumatori il potere di rifiutare un servizio scadente e di scegliere le istituzioni finanziarie che offrono i prodotti e i prezzi migliori”, ha dichiarato il direttore della CFPB Rohit Chopra.La norma proposta – che prima di essere approvata dovrà essere oggetto di mesi di feedback e azioni di lobbying da parte dell’industria e dei gruppi di consumatori – impedirà alle società finanziarie di “accaparrarsi” i dati dei consumatori, ha dichiarato l’agenzia. Le banche sarebbero tenute a mettere gratuitamente a disposizione dei consumatori i dati finanziari personali e le società che accedono ai dati di una persona non potrebbero utilizzarli per pubblicità mirate. L’accesso ai dati personali dovrebbe essere riautorizzato ogni anno e i consumatori avrebbero il diritto di revocare l’accesso in qualsiasi momento.”Spesso per un consumatore cambiare banca è davvero scoraggiante, in parte perché è difficile portare i dati relativi alla storia delle transazioni finanziarie in una nuova banca”, ha dichiarato il direttore del Consiglio economico nazionale della Casa Bianca Lael Brainard in una telefonata con i giornalisti. “La norma odierna contribuirà a garantire che le società finanziarie competano sulla base della qualità del servizio e dei prezzi”.La proposta, che attua la sezione 1033 della legge Dodd-Frank del 2010, “cerca anche di allontanare il mercato da prassi di raccolta dati rischiose” come lo screen scraping, ha dichiarato la CFPB.

I Paesi dell’UE stanno faticando a raggiungere un accordo su un progetto di legge che obbligherebbe le piattaforme e i servizi di messaggistica privata a rilevare immagini e video pedofili, un atto legislativo la cui preparazione è stata irta di controversie. L’abuso sessuale sui minori è un crimine silente (…) L’individuazione è della massima importanza”, ha dichiarato giovedì scorso il commissario europeo responsabile di questo tema, Ylva Johansson, in occasione di una riunione con i ministri degli Interni dell’UE a Lussemburgo.La proposta di regolamento presentata nel maggio 2022 dal commissario svedese mira a combattere la divulgazione di immagini e video di abusi sessuali su minori e l’adescamento di bambini da parte di pedocriminali, introducendo nuovi obblighi in termini di individuazione e segnalazione alle autorità.”Il Regno Unito ha adottato una legislazione molto simile a quella che ho proposto (…) Se non abbiamo una legislazione nell’UE, diventeremo un rifugio per questi crimini”, ha avvertito Ylva Johansson.Ma le ONG che si occupano di tutela della privacy, gli eurodeputati e alcuni Stati membri sono allarmati dalla possibilità di una sorveglianza diffusa delle comunicazioni private e dalla fine della riservatezza della corrispondenza, dal momento che anche i servizi di messaggistica criptati (Signal, Telegram, WhatsApp, ecc.) verrebbero colpiti.Alcuni sono anche preoccupati per i possibili errori associati all’uso dell’intelligenza artificiale per individuare i contenuti pedofili.Giovedì scorso, il Ministro degli Interni tedesco Nancy Faeser ha insistito sulla necessità di “cambiare le disposizioni relative alle comunicazioni criptate”.Alcune piattaforme, come Facebook e Google, stanno già utilizzando volontariamente tecnologie per individuare e segnalare tali contenuti.Ma questo non è sufficiente, secondo la Commissione. E anche questo rilevamento volontario potrebbe finire, dato che la legislazione europea temporanea che lo autorizza scade nel 2024.

English version

  • SWITZERLAND, DIFFERENT OPINIONS ON A CENTRALISED DATABASE OF PATIENT DATA
  • USA, CFPB PROPOSES RULE TO PREVENT FINANCIAL COMPANIES FROM ‘HOARDING’ CONSUMER DATA
  • EU STATES DIVIDED ON PEDOPORNOGRAPHY LAW PROPOSAL

The Federal Council wants to give the electronic patient file a boost by completely revising the relevant legislation. Political parties and healthcare professionals are questioning whether it would be better to entrust data management to a central service rather than to the current eight operating companies.Other points of the revision are less controversial, as shown by the consultation that ended on Thursday. Only the SVP is putting up a united front.The majority of respondents agreed that the EPD should go ahead. The obligation for all service providers to maintain an electronic patient file is little contested.In particular, most stakeholders approve of the automatic and free creation of an electronic file for all persons covered by compulsory health insurance. The possibility for insured persons to “opt out” is also well received, with the exception of the UDC, which refuses to allow an “opt-out” to be recorded as such.On the other hand, there are objections to the eight reference entities that store data and manage electronic files. The Federal Council wants to maintain them and support them with transitional funding until the revised law comes into force, but the Conference of Cantonal Health Directors (CDS) believes that this decentralised approach has not proved its worth.In their view, electronic records should be managed and financed centrally and uniformly. The CDS wants to merge the eight current operators (five regional and three national). The Federation of Swiss Physicians (FMH), for its part, is demanding rapid and concrete proof of the usefulness of electronic patient records. It deplores the fact that the draft contains hardly any incentives for voluntary use of the file, but rather disproportionate sanctions against providers who do not join.The concept of access to data is too complicated for the general public, adds the FMH. Doctors should be free to choose which basic community they join. They should also be compensated for their efforts.

The Consumer Financial Protection Bureau on Thursday released a landmark proposal restricting how financial institutions handle consumer data.The long-awaited move — which would make it easier for consumers to switch banks and require greater data security from fintechs — is part of a sweeping campaign by the Biden administration to shore up consumer protection. That includes cutting down on so-called junk fees that cost consumers billions of dollars a year and scrutinizing the way big technology firms handle consumer information.It comes against the backdrop of a yearslong power struggle between traditional banks and fintech startups over the way consumer data is shared as more people use apps offering payment and budgeting services. The CFPB is trying to standardize the patchwork data-sharing system that has arisen in response.“Today, we are proposing a rule to give consumers the power to walk away from bad service and choose the financial institutions that offer the best products and prices,” CFPB Director Rohit Chopra said.The proposed rule — which faces months of feedback and lobbying from industry and consumer groups before it’s approved — would bar financial firms from “hoarding” a consumer’s data, the agency said. It would require companies to share information, at a customer’s request, with other businesses offering competing products and prevent them from charging for it.Banks would be required to make personal financial data available to consumers free of charge, and companies that access a person’s data would not be able to use it for targeted advertising. Access to a person’s data would have to be reauthorized annually, and consumers would have the right to revoke access at any time.“It is often really daunting for a consumer to switch banks, in part because it’s difficult to take their financial transaction history data to a new bank,” White House National Economic Council Director Lael Brainard said on a call with reporters. “Today’s rule will help ensure financial companies compete based on service quality and pricing.”The proposal, which implements Section 1033 of the 2010 Dodd-Frank law, also “seeks to move the market away from … risky data collection practices” such as screen scraping, the CFPB said.

EU countries are struggling to reach agreement on a draft law that would oblige private messaging platforms and services to detect paedophile images and videos, a piece of legislation whose preparation has been fraught with controversy. Sexual abuse of children is a silent crime (…) Detection is of the utmost importance”, the European Commissioner responsible for this issue, Ylva Johansson, pleaded on Thursday at a meeting with EU interior ministers in Luxembourg.The proposal for a regulation presented in May 2022 by the Swedish commissioner aims to combat the proliferation of images and videos of child sexual abuse and the solicitation of children by paedocriminals, by introducing new obligations in terms of detection and reporting to the authorities.”The UK has adopted legislation very similar to the one I have proposed (…) If we do not have legislation in the EU, we will become a haven for these crimes”, warned Ylva Johansson.But privacy protection NGOs, MEPs and some Member States are alarmed at the possibility of widespread surveillance of private communications and the end of confidentiality of correspondence, since even encrypted messaging services (Signal, Telegram, WhatsApp, etc.) would be affected.Some are also concerned about the possible errors associated with the use of artificial intelligence to detect paedophile content.On Thursday, Germany’s Minister of the Interior Nancy Faeser insisted on the need to “change the provisions concerning encrypted communications”.Some platforms, such as Facebook and Google, are already voluntarily using technologies to detect and report such content.But this is not enough, according to the Commission. And even this voluntary detection could come to an end, as the temporary European legislation authorising it expires in 2024.