Privacy Daily

Privacy Daily – 16 Novembre 2022

European Data Protection Supervisor: parere sui requisiti di cybersicurezza in UE

Il garante europeo della protezione dei dati Wojciech Wiewiórowski ha accolto con favore la proposta di regolamento, compresi i principi di sicurezza e di minimizzazione dei dati, nei requisiti di sicurezza informatica a livello dell’UE. Wiewiórowski ha evidenziato come: “I requisiti di sicurezza informatica armonizzati in tutta l’UE possano ridurre i rischi per gli europei di essere vittime di attacchi informatici e le vaste conseguenze che tali azioni possono comportare come il furto e l’uso improprio dei loro dati personali”. Ha osservato che i controllori e gli incaricati del trattamento devono garantire un’adeguata sicurezza nel trattamento dei dati personali ai sensi del regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UE. 

https://edps.europa.eu/press-publications/press-news/press-releases/2022/eu-wide-cybersecurity-requirements-protect-privacy-and-personal-data_en


Il DPA olandese: la politica di cloud storage contiene rischi per la privacy

L’autorità olandese per la protezione dei dati, Autoriteit Persoonsgegevens, ha affermato che il piano per archiviare i dati del governo nei servizi cloud commerciali, così come eleborato, comporta gravi rischi per la privacy. “Se non si indagano adeguatamente su quali rischi ci sono, non si possono adottare misure per eliminarli”, ha sottolineato il presidente di AP Aleid Wolfsen, esortando a prestare particolare attenzione alla conservazione dei dati personali in paesi al di fuori dell’Europa, e quindi al di fuori del ambito di applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UE.

https://www.autoriteitpersoonsgegevens.nl/nl/nieuws/ap-kabinet-moet-privacyrisico%E2%80%99s-cloudbeleid-aanpakken


L’autorità di protezione dei dati belga stabilisce le priorità per il 2023

L’autorità belga per la protezione dei dati ha fissato le sue priorità di applicazione per il 2023. L’ADP si concentrerà sullo sviluppo di riflessioni e provvedimenti sui cookie da correlare con il resto d’Europa e sulla creazione di relazioni più solide con i responsabili della protezione dei dati delle organizzazioni. L’ADP cerca anche di “esplorare l’articolazione delle norme sulla protezione dei dati personali” per le città intelligenti e sanzionare i data broker se sono oggetto di recalmio ai fini del trattamento dei dati dei bambini.

https://www.autoriteprotectiondonnees.be/lapd-definit-ses-priorites-pour-lannee-2023