Privacy Daily

PRIVACYDAILY n. 310 – 28.03.2024

VERSIONE ITALIANA

FRANCIA, LA CNIL PUBBLICA LA NUOVA GUIDA SULLA SICUREZZA DEI DATI PERSONALI
La CNIL ha pubblicato la guida alla sicurezza dei dati personali nella versione aggiornata con nuove informazioni relative alle precauzioni da prendere, tra cui l’introduzione di schede informative sull’intelligenza artificiale, le applicazioni mobili, il cloud computing e le interfacce di programmazione delle applicazioni dette API. L’obbligo di proteggere i dati personali è sancito dalla legge da tempo ma è stato necessario rafforzare il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati. Implementare un’approccio basato sulla gestione del rischio può essere complesso se non si ha familiarità con i metodi adatti. La guida del CNIL offre consigli su precauzioni di base da adottare e fornisce anche suggerimenti per migliorare ulteriormente la protezione dei dati.
https://www.cnil.fr/fr/guide-de-la-securite-des-donnees-personnelles-nouvelle-edition-2024


USA, GOOGLE SI ACCORDA PER PAGARE 350ML DI DOLLARI A CAUSA DI UN BUG DI SICUREZZA
E’ stato comunicato in maniera ufficiale che Google ha accettato di pagare 350 milioni di dollari per chiudere una causa legale, intentata dagli azionisti ,riguardante un bug di sicurezza su Google+. L’accordo preliminare, depositato presso la corte federale di San Francisco, risolve le accuse secondo cui Google ha nascosto per mesi questo problema, nonostante fosse a conoscenza di un malfunzionamento del software e che così ha esposto i dati personali degli utenti. Gli azionisti sostengono che Google temeva un controllo pubblico simile a quello subito da Facebook dopo lo scandalo di Cambridge Analytica. Durante questo periodo, il valore delle azioni di Alphabet, la società madre di Google, sono diminuite drasticamente, causando una riduzione di decine di miliardi di dollari di valore di mercato. Google ha negato di aver commesso degli illeciti e ha deciso di conciliare senza ammettere colpe, sostenendo di non aver trovato prove di un uso improprio dei dati.
https://www.thedailystar.net/business/news/google-pay-350-million-settle-shareholders-data-privacy-lawsuit-3538436


FLORIDA, LA LEGGE VIETA I SOCIAL AI MINORI DI 14 ANNI
In Florida il Governatore Ron DeSantis ha comunicato di aver firmato una nuova legge sui social media che ne vieterà l’uso ai minori di 14 anni. Seconda la direttrice del Center for Technology & Innovation Jessica Melugin questa legge rappresenta una cattiva politica pubblica perché “mette a rischio la privacy di tutti gli utenti imponendo la verifica dell’età, ignora il ruolo legittimo dei genitori nel decidere cosa è o non è appropriato per i loro figli e potrebbe sacrificare troppo la libertà di parola per essere costituzionale. È un’esca politica, ma non è una buona politica pubblica”.
https://cei.org/news_releases/florida-social-media-law-puts-all-users-privacy-at-risk-cei-analysis/


VERSIONE INGLESE

FRANCE, CNIL PUBLISHES NEW PERSONAL DATA SECURITY GUIDE
The CNIL has published an updated version of its personal data security guide with new information on precautions to be taken, including the introduction of information sheets on artificial intelligence, mobile applications, cloud computing and application programming interfaces known as APIs. The obligation to protect personal data has long been enshrined in law, but it was necessary to strengthen the General Data Protection Regulation. Implementing a risk management approach can be complex if you are not familiar with the right methods. The CNIL’s guide offers advice on basic precautions to take and also provides tips to further improve data protection.
https://www.cnil.fr/fr/guide-de-la-securite-des-donnees-personnelles-nouvelle-edition-2024


USA, GOOGLE AGREES TO PAY $350M OVER SECURITY BUG
It has been officially announced that Google has agreed to pay $350 million to settle a lawsuit, brought by shareholders, concerning a security bug on Google+. The preliminary settlement, filed in federal court in San Francisco, settles allegations that Google concealed this problem for months despite knowing of a software malfunction and thus exposed users’ personal data. Shareholders claim that Google feared public scrutiny similar to that suffered by Facebook after the Cambridge Analytica scandal. During this period, the value of the shares of Alphabet, Google’s parent company, fell dramatically, resulting in a reduction of tens of billions of dollars in market value. Google denied wrongdoing and decided to settle without admitting guilt, claiming it found no evidence of misuse of data.
https://www.thedailystar.net/business/news/google-pay-350-million-settle-shareholders-data-privacy-lawsuit-3538436


FLORIDA, LAW BANS SOCIAL MEDIA FOR CHILDREN UNDER 14
In Florida, Governor Ron DeSantis has announced that he has signed a new social media law that will ban the use of social media by children under the age of 14. According to Center for Technology & Innovation director Jessica Melugin, this law is bad public policy because it ‘undermines the privacy of all users by requiring age verification, ignores the legitimate role of parents in deciding what is or is not appropriate for their children, and may sacrifice too much free speech to be constitutional. It is political bait, but it is not good public policy’.
https://cei.org/news_releases/florida-social-media-law-puts-all-users-privacy-at-risk-cei-analysis/