Agenda della settimana, cosedagarante

La grande riforma – PolMeeting

Ieri 19 ottobre sono intervenuto, a distanza, all’incontro La Grande riforma – PolMeeting – per ricordare che non c’è e non deve esserci rivalità tra il diritto alla privacy e il diritto delle amministrazioni comunali a svolgere i propri compiti istituzionali garantendo il benessere delle comunità locali anche attraverso video sorveglianza e nuove tecnologie. Ma, al tempo stesso, ho ricordarlo come non si possa cedere alla tentazione di ritenere giuridicamente legittimo e democraticamente sostenibile tutto quello che è tecnologicamente possibile.
I comuni e la polizia municipale possono usare soluzioni di video sorveglianza ma nei limiti di quanto previsto dalla legge e, comunque, previa idonea valutazione di impatto, garantendo alle persona adeguata trasparenza e, soprattutto, costruendo processi che rendano il ricorso a tali soluzioni proporzionato alle finalità perseguite anche in termini di conservazione dei dati raccolti.
Non c’è niente di più importante per chi fa il mio lavoro che dialogare con gli stakeholder pubblici e privati, capire le loro esigenze e rappresentare le ragioni per le quali il rispetto della privacy, nella società dei dati, è un irrinunciabile prerequisito di libertà, diritti e democrazia. Grazie ancora
alle Associazioni della Polizia Locale nazionale per l’invito.