Il problema è ricorrente e riguarda ambiti diversi che vanno dal diritto d’autore alle fakenews.Chi decide cosa è giusto e cosa è sbagliato online?Oggi ne parliamo a proposito delle raccolte fondi.
Tutti in monopattino tra luci e ombre
La pandemia ha rivoluzionato, tra l’altro, il modo in cui ci muoviamo.Mai così in tanti in bicicletta e, mai, così in tanti, specie da adulti, in monopattino.Ma luci e ombre viaggiano inesorabilmente insieme e il fenomeno del monopattini non si sottrae alla regola.
Il consenso è una cosa seria
Niente di nuovo sotto il sole ma la sentenza di ieri della Corte di Giustizia dell’Unione europea arriva a ricordarci che provare di aver ottenuto un consenso al trattamento dei dati personali è meno semplice di quanto qualcuno ancora ritiene e che provarlo è onere del titolare del trattamento.
Zoom ha mentito agli utenti, parola della Federal Trade Commission
Zoom ha mentito agli utenti, parola della Federal Trade Commission
Due etichette e l’Apple store prova a rendere più trasparente l’ecosistema app
Il dado è tratto: dall’otto dicembre tutte le app distribuite sull’apple store dovranno avere un’etichetta capace di raccontare agli utenti quali dati trattano e per quali finalità.
Netflix: la TV è morta, viva la TV
Il bello dell’universo digitale è che sa sorprenderti e smentire ogni umana previsioneNetflix ha appena lanciato, per ora solo in Francia, un canale simile a quelli della vecchia TV.
TOS più lunghi di Harry Potter: dire tanto per non dire nulla
Una ricerca che rimbalza dall’Inghilterra ricorda un problema irrisolto della nostra vita online.Accettiamo termini d’uso e informative sulla privacy che non abbiamo letto e che, in effetti, sembrano spesso scritte per non essere lette.
Whatsapp, arrivano i messaggi a tempo ma non crediamoci troppo
Non è una novità rivoluzionaria perché altri servizi di messaggistica lo consentono da tempo ma ora, anche su Whatsapp, sarà possibile mandare messaggi a tempo.
George Orwell non è più fantascienza ma storia
Inutile disseminare la città di telecamere per la videosorveglianza se si possono utilizzare direttamente le migliaia o, forse, i milioni di telecamere installate dai cittadini e avere occhi ovunque.C’è un esperimento della polizia di Jackson in Mississipi che vale un caffè amaro.
Se il Covid diventa la scusa per abbassare il livello di privacy a scuola
Decine di scuole americane, nel pieno del Covid, sembrerebbe abbiano acquistato termoscanner con incorporato un bel sistemino di riconoscimento facciale.
Falsi storici sul web addio?
Ora anche Wayback Machine, la biblioteca di Alessandria del web, inizia a dar conto del factchecking sulle pagine in archivio.
Un quarto di Starbucks passa per il telefonino
I numeri appena resi noti da Starbucks, la catena di caffè più nota al mondo raccontano che non c’è davvero esperienza che non possa convertirsi alla dimensione digitale.
Compravendita di dati personali per la lotta all’immigrazione clandestina
I data-broker vendono e il dipartimento per la sicurezza interna compra.Si tratta dei dati di geolocalizzazione di milioni di persone.
Film comprato ma mezzo acquistato
Quando compriamo un film su Amazon Prime quel film è nostro?Ve lo siete mai chiesti?O magari avete dato per scontata la risposta?
FBI lancia l’allarme: la sanità nel mirino dei cybercriminali
La pandemia ha reso gli ospedali americani, come quelli del resto del mondo, uno degli obiettivi strategici del cybercrime.E’ la sintesi dell’allarme lanciato ieri da FBI.