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PRIVACYDAILY n. 225 – 04.12.2023

VERSIONE ITALIANA IRLANDA, LA DISPUTA SULLA TECNOLOGIA DEL RICONOSCIMENTO FACCIALEA seguito dei disordini avvenuti a Dublino appena un mese fa il Ministro della Giustizia Helen McEntee ha aperto nuovamente il dibattito sull’utilizzo della tecnologia di riconoscimento facciale ad uso delle forze dell’ordine sostenendo che visionare i filmati così acquisiti potrebbe essere un valido supporto per …

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PRIVACYDAILY n. 224 – 02.12.2023

VERSIONE ITALIANA INDIA, DATA BREACH, IL GRUPPO TATA E’ STATO VITTIMA DI UNA SIGNIFICATIVA VIOLAZIONE DEI DATI Per le piccole e grandi aziende evitare di essere hackerate e quindi di vedere esfiltrati  i dati conservati è una vera e propria sfida, soprattutto in questi anni nei quali la tecnologia diventa un driver de marketing. L’india, …

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PRIVACYDAILY n. 223 – 01.12.2023

VERSIONE ITALIANA UK, LA PROPOSTA DI LEGGE SULLA PROTEZIONE DEI DATI E SULL’INFORMAZIONE DIGITALE ALL’ESAME DEL PARLAMENTO Il disegno di legge sulla protezione dei dati e sull’informazione digitale, originariamente pubblicato l’8 marzo, ha come obiettivo quello di apportare varie riforme al Regolamento generale sulla protezione dei dati e al Data Protection Act 2018 del Regno …

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PRIVACYDAILY n. 220 – 28.11.2023

VERSIONE ITALIANA AUSTRALIA, NUOVE NOMINE PER GLI ISTITUTI DELLA PRIVACY E DELLA INFORMAZIONI In Australia per la prima volta dal 2015, l’OAIC – Commissario australiano per l’informazione – avrà un commissario FOI, un commissario per la privacy e un commissario per l’informazione autonomi, come era stato previsto dal Parlamento. Carly Kind è stata nominata Commissario …

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PRIVACYDAILY n. 218 – 25.11.2023

VERSIONE ITALIANA UE, IL CONSIGLIO CONSIDERA IL GDPR UN “SUCCESSO” MA CHIEDE UNA VALUTAZIONE COMPLETA Gli Stati membri a 5 anni dall’entrata in vigore del GDPR, sottolineano come la protezione dei dati sia una “componente vitale” di una innovazione responsabile e di come l’approccio tecnologicamente neutro del GDPR abbia permesso di adattarsi alle sfide poste …

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PRIVACYDAILY n. 205 – 10.11.2023

VERSIONE ITALIANA SECONDO YUVAL NOAH HARARI LA AI POTREBBE CAUSARE UNA CRISI FINANZIARIA CATASTROFICA In una intervista rilasciata al Guardian l’autore di Sapiens ha sottolineato che la dichiarazione unilaterale firmata la scorsa settimana al vertice mondiale sulla sicurezza dell’IA a Bletchley Park è stata un “passo avanti molto importante” perché senza una cooperazione globale, sarà …

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PRIVACYDAILY n. 203 – 8.11.2023

VERSIONE ITALIANA SCOZIA, LA POLIZIA INCREMENTA UTILIZZO DEL RICONOSCIMENTO FACCIALE Secondo i dati ottenuti dalle organizzazioni di giornalismo investigativo britanniche Liberty Investigates e The Ferret la polizia scozzese ha triplicato l’uso del riconoscimento facciale retrospettivo negli ultimi cinque anni, passando da poco meno di 1.300 ricerche nel 2018 a quasi 4.000 nel 2022. Questa tecnologia …

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PRIVACY DAILY 94/2023

La Guardia Civil fa marcia indietro sulla banca dati Toletum, mentre l’Autorità garante spagnola apre un fascicolo sul caso. “La questione ‘Toletum’ è nelle mani dell’Agenzia per la protezione dei dati e del dipartimento di protezione dei dati della Guardia Civil”. Questa è la laconica risposta del Comando della Guardia Civil di Toledo alla stampa. …

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PRIVACY DAILY 92/2023

Microsoft dovrebbe sospendere il suo investimento in un nuovo data center cloud in Arabia Saudita fino a quando non sarà in grado di dimostrare chiaramente come mitigherà il rischio di gravi violazioni dei diritti umani. Lo ha dichiarato Human Rights Watch. Nel febbraio 2023, Microsoft ha annunciato l’intenzione di investire in un data center in …

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PRIVACY DAILY 88/2023

Le istituzioni dell’Unione Europea si tengono alla larga dalle spunte blu di Twitter. Secondo i servizi stampa delle istituzioni, la Commissione europea e il Parlamento europeo non intendono pagare Twitter per far verificare le centinaia di account ufficiali dell’UE, tra cui quelli della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen e della Presidente del Parlamento …

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PRIVACY DAILY 71/2023

Amazon è stata citata in giudizio per non aver avvisato i suoi clienti di New York City che erano monitorati dalla tecnologia di riconoscimento facciale. La class action ha preso di mira i minimarket Amazon Go, contestando che la tecnologia fosse stata impiegata senza previo avvertimento. Grazie a una legge del 2021, New York è …

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PRIVACY DAILY 68/2023

Le ferrovie svizzere (FFS) hanno deciso di non adottare sensori aumentati per analizzare il flusso di persone. Si tratta di un’importante vittoria per i sostenitori della privacy in Svizzera. Le FFS abbandoneranno l’analisi del flusso di persone nelle stazioni in base all’età, all’altezza e al sesso. La decisione, annunciata durante la conferenza stampa annuale dell’azienda, …

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PRIVACY DAILY 67/2023

L’uso da parte della Polizia israeliana della tecnologia Pegasus per l’hacking dei telefoni cellulari è un esempio di come la riforma giudiziaria proposta potrebbe portare a violazioni della privacy. Lo ha dichiarato il vice procuratore generale Amit Merari davanti alla Knesset. In una sessione voluta da alcuni deputati dell’opposizione, si è discusso il rapporto sull’uso …

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Cose [difficili] da Garante ;-)

Videosorveglianza (intelligente e non intelligente): troppa o troppo poca? Ieri in un bell’articolo, molto tecnico, su La Repubblica, Andrea Monti suggeriva che quelli che lui chiama  i solerti “difensori della privacy” stiano un po’ esagerando, in qualche caso a colpi di pregiudizi infondati nel limitare il ricorso, da parte delle forze di polizia, al riconoscimento …

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PRIVACY DAILY | 2/2023

È da leggere il rapporto della Polizia Postale 2022 appena pubblicato. Racconta di un’attività straordinaria dalla parte dei più fragili ma, purtroppo, al tempo stesso offre uno spaccato di una società digitale lontana anni luce da quella che vorremmo nella quale, specie i più piccoli, non possono sentirsi al sicuro. C’è tanto da lavorare. Arriva, …