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Internet non è gratis. E ora che si fa?

aggiornato il 17 Gennaio 202317 Gennaio 2023

Affinché quella congerie indistinta di piattaforme, app e servizi digitali funzioni come la conosciamo, qualcuno deve pagarla. La domanda è: chi e come? Continua a leggere #Governareilfuturo qui su HuffPostItalia

Agenda Digitale, RassegnaStampa

Pubblicità online, Scorza: “Ecco i tre scenari dopo la maxi multa a Meta”

aggiornato il 22 Febbraio 202317 Gennaio 2023

La maxi-multa a Meta ci mette di fronte alla verità: stiamo pagando Internet con i nostri dati personali. Potrebbe, quindi, essere la volta buona per aprire un dibattito “alto”, maturo, franco e responsabile sul futuro dell’ecosistema digitale. Ne derivano tre opzioni per una nuova era che riguarda non solo Meta. Continua a leggere qui su …

Guido Scorza

Componente del Garante per la protezione dei dati personali, Avvocato, giornalista pubblicista, docente di diritto delle nuove tecnologie, scrittore

Guido Scorza

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È il luogo non-luogo nel quale condividere quello che faccio, quello che scrivo, quello che penso ma, soprattutto, per stimolare un confronto e un dialogo con addetti ai lavori e non, raccogliere spunti di riflessione, critiche (auspicabilmente costruttive) e commenti su come provare a fare meglio il mio lavoro.

Un luogo volutamente informale, un mezzo attraverso il quale provare, giorno dopo giorno, a far tracimare il diritto alla privacy fuori dal circolo di chi si occupa di privacy per mestiere e portare uno dei diritti più preziosi di tutti i tempi tra le persone che non lo conoscono perché, come ci disse Umberto Eco, il nostro lavoro – quello delle autorità di protezione dei dati personali – è tanto quello di far conoscere la privacy a chi non la conosce tanto quello di difendere la privacy di chi la conoscere e ci chiede tutela.