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Cina sfida Usa, AI sul suo motore di ricerca Baidu
Media, prepara alternativa a popolare software ChatGpt

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(ANSA) – ROMA, 31 GEN – La Cina potrebbe battere sul tempo gli Stati Uniti nell’introduzione di un software di intelligenza artificiale simile a ChatGpt – di cui si parla tanto da settimane – sul suo motore di ricerca Baidu, praticamente il Google cinese. Lo riporta Bloomberg, il lancio dovrebbe avvenire a marzo. Baidu – scrive la testata – ha speso miliardi di dollari nella ricerca sull’intelligenza artificiale, il suo sistema Ernie, un modello di apprendimento automatico addestrato per anni, sarà la base di questo sistema. ChatGpt, lo strumento di intelligenza artificiale di OpenAI, ha acceso Internet sin dal suo debutto pubblico a fine novembre, accumulando più di un milione di utenti in pochi giorni e innescando un dibattito sul ruolo dell’AI nelle scuole, negli uffici e nella vita quotidiana. Microsoft sta investendo miliardi su questo software. E Google ha fatto trapelare che sta mettendo a punto un rivale di ChatGpt che si chiama Sparrow e che potrebbe essere rilasciato nella primavera del 2023. ChatGpt ha anche suscitato l’interesse degli utenti cinesi che hanno condiviso schermate di conversazioni con la piattaforma, nonostante un Internet domestico pesantemente censurato e in gran parte isolato dal resto del mondo. (ANSA).
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2023-01-31 09:54 NNNN

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Privacy Daily

PRIVACY DAILY 31/2023

I mandanti dell’omicidio di Marielle Franco, triste vicenda della cronaca brasiliana, potrebbero essere individuati grazie ai dati forniti da Google. Il Superior Tribunal de Justiça ha ordinato all’azienda di Mountain View di fornire alcuni metadati che potrebbero rivelarsi fondamentali nel condurre le indagini ad una svolta. L’azienda californiana ha, così, consegnato il materiale alle autorità …

Agenzie

Consumatori all’Ue, ‘cautela su joint venture Big Tlc’. Il 10/2 Bruxelles decide su piano pubblicitario contro major Usa

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(ANSA) – BRUXELLES, 30 GEN – I consumatori europei vanno in pressing sulla vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, per sollecitare “cautela” nella valutazione, attesa il 10 febbraio, sul piano notificato lo scorso 6 gennaio da Deutsche Telekom, Orange, Telefonica e Vodafone di costituire una joint venture per competere con le Big Tech americane nel mercato della pubblicità online. “Sebbene questa joint venture possa creare un’alternativa ai fornitori di servizi di intermediazione storici nella pubblicità online, è fondamentale che non ostacoli o precluda l’emergere di altri rivali che potrebbero offrire ai consumatori soluzioni più rispettose della privacy”, evidenzia l’Organizzazione dei consumatori Ue (Beuc), in una lettera inviata direttamente a Vestager, chiarendo di partire tuttavia “dal presupposto che la Commissione europea esaminerà a fondo se questa joint venture” non intenda sfruttare la propria posizione di forza “per precludere i rivali”. In parallelo, evidenziano ancora in consumatori, “poiché la joint venture proclama di avere a cuore la privacy, saremmo molto preoccupati sia dal punto di vista del consumatore che da quello dei diritti fondamentali se la Commissione dovesse acconsentire” alla realizzazione del progetto “senza la certezza che rispetti i requisiti previsti nel regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e la direttiva ePrivacy”. L’organizzazione ritiene dunque “essenziale indagare ulteriormente per determinare la legalità della soluzione proposta” e le responsabilità delle parti coinvolte”, consultando anche le autorità per la protezione dei dati e della privacy. (ANSA).
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2023-01-30 16:41 NNNN

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cosedagarante

30 gennaio, Incontro I-Com – “Destinazione Metaverso. I possibili sentieri del mercato e della regolazione in Europa e Italia”

“Destinazione Metaverso. I possibili sentieri del mercato e della regolazione in Europa e Italia”. Ne abbiamo parlato questo pomeriggio al’incontro organizzato dall’Istituto per la competività (I-Com) con Fabiana Di Porto, Università degli Studi di Salerno, Valentina Grippo, vicepresidente della VII Commissione cultura, scienza, istruzione della Camera dei deputati e altri ospiti.

cosedagarante

Convegno Garante privacy, Giornata europea – Una delle sfide del Metaverso sarà assicurare la trasparenza dei trattamenti dati

E’ difficile dire cosa sarà il Metaverso e se andrà coniugato al singolare o al plurale. Avremo un Metaverso o molti Metaversi? Questo non lo sappiamo ancora. Quello che è certo, è che per immergerci nel Metaverso, servirà condividere più dati personali di quelli che oggi utilizziamo per entrare nella dimensione digitale con un conseguente …

Privacy Daily

PRIVACY DAILY 30/2023

Un indagine di Kaspersky ha rivelato che il 24% degli utenti messicani fornisce i propri dati personali in cambio di sconti o coupon, senza verificare se questi siano reali o una truffa. Il 76% degli utenti si dichiara disposto a pubblicare informazioni compromettenti in cambio di qualche beneficio o pagamento, mentre il 27% condivide dati …

Privacy Daily

PRIVACY DAILY 28/2023

La polizia non può procedere alla raccolta sistematica dei dati biometrici dell’accusato. Lo ha affermato la Corte di Giustizia dell’Unione Europea nel decidere la causa C-505/21, in cui si è pronunciata sulla corretta interpretazione della Direttiva UE 2016/680. Il caso era sorto a seguito del rifiuto di una donna, accusata di frode fiscale, di conferire …

Agenzie

DIGITALE: PER IL SAFER INTERNET DAY A CONFRONTO TELEFONO AZZURRO E GOVERNO E ISTITUZIONI

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Roma, 27 gen. (Adnkronos) – Mancano pochi giorni al Safer Internet Day 2023, la giornata mondiale dedicata all’uso consapevole e responsabile di Internet che si celebra il 7 febbraio prossimo ed è stata istituita dalla Commissione Europea. Per questa occasione Telefono Azzurro ha promosso due eventi – il 6 e il 7 febbraio – per un confronto con Governo e Istituzioni su come tutelare i bambini dai rischi di internet. L’appuntamento del 6 febbraio è all’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Milano, dove ci sarà la presentazione del rapporto di Telefono Azzurro. Il 7 mattina, invece, si svolgerà una presentazione della ricerca a Roma alla Camera dei Deputati e mentre nel pomeriggio lo studio sarà illustrato all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede. Digitale e mondo dell’infanzia, come tutelare bambini e adolescenti di fronte alle nuove sfide è il tema di fondo del confronto visto che, ricorda Telefono Azzurro, sempre più negli ultimi anni si parla di Metaverso, multiverso e nuovi metodi di interazione tramite piattaforme tecnologiche che evolvono rapidamente. Da ciò deriva che ogni settore coinvolto debba formarsi ed aggiornarsi costantemente sulle nuove frontiere verso cui il web si sta dirigendo. Questo nuovo paradigma tecnologico impone una sfida: l’identificazione di tutele maggiori nei confronti di bambini e adolescenti, ponendo il loro valore e la loro dignità al centro del dibattito. Fondazione S.O.S. – il Telefono Azzurro chiama così a raccolta Istituzioni pubbliche e private con l’obiettivo di “lavorare insieme a strategie e azioni comuni, a breve e lungo termine, e condividere strumenti operativi per dar vita ad una proposta di Agenda digitale per bambini e adolescenti, policy normativa di cui l’Italia ancora non è attrezzata”. L’evento, insignito del riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, costituirà la prima occasione di confronto pubblico tra Telefono Azzurro – da 35 anni interlocutore di riferimento in Italia sui temi della tutela dei diritti dei bambini e dell’infanzia – e il nuovo Governo per promuovere un dialogo fattivo con le istituzioni sulle insidie digitali a cui sono sempre più soggetti i più piccoli, sia nel mondo reale che nel mondo del digitale.

(Sec/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
27-GEN-23 01:30

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cosedagarante

“La Privacy degli ultimi” all’inaugurazione della VIII edizione del Master in Responsabile della protezione dei dati personali: Data Protection Officer e Privacy Expert

Un doppio onore e un doppio piacere che la giornata inaugurale del Master in Privacy dell’Università di Roma Tre sia dedicata alla presentazione della mia ultima – assieme all’amico e collega qui in Autorità Eduardo Meligrana – minuscola fatica letteraria: La privacy degli ultimi, per i tipi di Rubbettino.Grazie all’Università di Roma Tre e al …

Le iniziative delle altre Autorità

Le iniziative delle altre Autorità

L’Autorità garante finlandese sanziona un’azienda per 122.000 euro per aver trattato dati particolari senza un esplicito consenso L’Autorità garante finalndese (Tietosuojavaltuutetun toimisto) ha sanzionato un’azienda per aver trattato dati personali relativi alla salute senza specificare le tipologie di dati trattati e le finalità di ciascun trattamento. L’Autorità ha, così, irrogato una sanzione per un importo …