Privacy Daily – 7 giugno 2021

Biden vuole accordo con Ue per scambio dati digitali

Joe Biden vuole assicurarsi al vertice Usa-Ue del 15 giugno un accordo politico con Bruxelles per ripristinare la fiducia sullo scambio dei dati digitali tra le due sponde dell’Atlantico, secondo Politico. Fiducia compromessa dalle rivelazioni dell’ex agente della Nsa Edward Snowden sullo spionaggio Usa dei leader di vari Paesi e ulteriormente incrinata dalla recente scoperta che Washington utilizzava l’intelligence danese per sorvegliare personalità europee.

https://www.politico.eu/article/joe-biden-data-transfers-privacy-shield-eu-transatlantic/


La Commissione europea vuole creare un sistema di identità digitale comune

Il progetto di un’infrastruttura da usare con enti pubblici e aziende condividendo lo stretto indispensabile. Il green pass sarà il primo test. Non solo viatico per allentare le restrizioni sui viaggi durante le vacanze estive, ma anche banco di prova per un futuro sistema di identità digitale comune.

https://www.wired.it/attualita/tech/2021/06/03/identita-digitale-europa-commissione-green-pass/


Amnesty International mappa 15 mila telecamere di sorveglianza utilizzate dalla polizia di New York

L’organizzazione per i diritti umani Amnesty International ha mappato la posizione di oltre 15.000 telecamere a Manhattan, Brooklyn e nel Bronx, utilizzate per la sorveglianza e le ricerche di riconoscimento facciale dal dipartimento di polizia di New York, riferisce Wired. Le telecamere sono state utilizzate in quasi 22.000 ricerche di riconoscimento facciale dal 2017. “Che tu stia partecipando a una protesta, camminando verso un particolare quartiere o anche solo facendo la spesa, il tuo viso può essere monitorato dalla tecnologia di riconoscimento facciale utilizzando le immagini di migliaia di fotocamere. punti in tutta New York”, ha affermato il ricercatore di intelligenza artificiale Matt Mahmoudi.

https://www.wired.com/story/all-seeing-eyes-new-york-15000-surveillance-cameras/

Privacy Daily – 6 giugno 2021

USA: la crescita della legislazione sulla privacy nei singoli Stati

Dal 2018, l’IAPP ha seguito da vicino gli sviluppi della legislazione sulla privacy negli Stati Uniti a livello dei singoli Stati. Le infografiche di IAPP mostrano la rapida crescita delle iniziative sulla privacy a livello statale dal 2018 al 2021 e offrono collegamenti per disegnare il complessivo contesto.

https://iapp.org/resources/article/the-growth-of-state-privacy-legislation-infographic/


Il Governo britannico sta procedendo alla creazione di un archivio centrale di dati sanitari entro luglio. Il National Health Service chiede più tempo

Con un nuovo sistema chiamato General Practice Data for Planning and Research, i dati degli interventi chirurgici in Inghilterra verranno aggiunti a un database digitale del NHS in “quasi in tempo reale”. Il programma estrarrà anche i dati dai record fino a 10 anni fa. I pazienti hanno tempo fino al 23 giugno per accettare o meno il trasferimento dei propri dati. C’è un ampio consenso sul fatto che tali dati possano essere di grande valore per la ricerca, ma i medici temono che il pubblico non sia sufficientemente informato su ciò che sta accadendo e che i dati possano essere utilizzati in modo improprio da terze parti.

https://www.bbc.com/news/technology-57341897


Proteggi la tua reputazione scegliendo cosa condividere

Eve Maler è Chief Technology Officer di ForgeRock  e si batte per “democratizzare il controllo dei dati”, cioè che tutti possano scegliere ciò che condividono. Eve è una stratega, innovatrice e comunicatrice riconosciuta a livello mondiale in materia di identità digitale, sicurezza, privacy.  Forbes la intervista a tutto campo: “In fatto di privacy, i consumatori non devono scendere a compromessi”.

https://www.forbes.com/sites/jillgriffin/2021/06/04/protect-your-reputation-by-choosing-what-to-share/?sh=471a1132c8d0

Privacy Daily – 6 giugno 2021


Facebook India: parla Ajit Mohan a proposito di privacy e regolamentazione

Ajit Mohan parla a Fortune della visione del gigante dei social media in India, delle nuove norme IT e delle sue opinioni in fatto di privacy che, secondo Mohan, è estremamente importante per Facebook. “Abbiamo implementato la nuova politica sulla privacy di WhatsApp, con l’intento di essere ancora più trasparenti di quello che penso siano le normative in vigore, con l’obiettivo di assicurare di essere ancora più articolati e trasparenti “

Facebook India head Ajit Mohan opens up on government’s new social media rules, WhatsApp controversy, privacy, etc (fortuneindia.com)

Privacy Daily – 4 giugno 2021

Regno Unito: la Corte d’Appello accoglie il ricorso di The Open Rights Group & Anor

La Corte d’Appello dell’Inghilterra e del Galles (Divisione Civile) ha emesso una sentenza che accoglie il ricorso in The Open Rights Group & Anor, R (On the Application Of) v The Secretary of State for the Home Department. Il ricorso riguarda la liceità delle restrizione dei diritti di protezione dei dati nel contesto dell’immigrazione, in particolare la disposizione del paragrafo 4 dell’Allegato 2 al Data Protection Act 2018 e l’art.23 del GDPR.

https://www.bailii.org/ew/cases/EWCA/Civ/2021/800.pdf


Francia: CNIL avvia la consultazione sul progetto di riforma normativo del trattamento dei dati dei minori in ambito medico sociale

I trattamenti relativi al supporto sociale e medico-sociale per minori e giovani devono essere conformi al GDPR e al Data Protection Act. Al fine di supportare i professionisti interessati e di chiarire il quadro applicabile alla protezione dei minori, la CNIL pubblica una consultazione su un progetto di norma fino al 31 luglio 2021.

https://www.cnil.fr/fr/protection-de-lenfance-la-cnil-lance-une-consultation-sur-un-projet-de-referentiel


I cambiamenti nel panorama della privacy durante la pandemia

La pandemia ha stravolto il modo in cui operano le imprese e le aziende si sono orientate a offrire online i propri servizi ai clienti e mantenere alte le vendite. Quali sono stati i cambiamenti? Una recente ricerca di Callsign che ha intervistato 1.000 intervistati negli Stati Uniti conferma che il 26% degli intervistati ritiene che i propri problemi di privacy siano aumentati durante la pandemia perché non sanno quali dati vengano raccolti.

https://www.helpnetsecurity.com/2021/06/04/privacy-landscape-pandemic/

Privacy Daily – 3 giugno 2021

Corte europea dei diritti dell’uomo (ECHR): sentenza sulla “sorveglianza di massa” del Government Communications Headquarters (GCHQ) del Regno Unito

Una lunga serie di cause risalenti al 2013 è culminata in una sentenza contro il Government Communications Headquarters (GCHQ) del Regno Unito da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo (ECHR). GCHQ era stato incaricato di un programma di sorveglianza di massa rivelato da Edward Snowden e segna la prima sentenza contro il governo del Regno Unito da quando il programma è venuto alla luce.

https://www.cpomagazine.com/data-privacy/eu-court-rules-uk-gchq-mass-surveillance-violated-right-to-privacy-meaningful-safeguards-must-be-installed/


I ricercatori di Harvard contro l’uso da parte dell’US Census Bureau di un controverso metodo di tutela della privacy

Un gruppo di ricercatori di Harvard si è schierato contro l’uso da parte dell’US Census Bureau di un metodo per proteggere la privacy. Il Census Bureau afferma invece come siano necessarie maggiori protezioni della privacy poiché le innovazioni tecnologiche aumentano le possibilità di indentificare singole persone attraverso le risposte del censimento.

://apnews.com/article/business-census-2020-technology-e701e313e841674be6396321343b7e49


Biden valuta la risposta degli Stati Uniti all’attacco informatico contro la JBS

Il presidente USA Joe Biden sta valutando la reazione degli gli Stati Uniti ad un attacco informatico collegato ad hacker con sede in Russia che hanno preso di più grande produttore di carne del paese JBS. Psaki, l’addetto stampa della Casa Bianca, ha affermato che l’aumento degli attacchi provenienti da hacker con sede in Russia rappresenta un problema che Biden solleverà tra due settimane nel prossimo incontro con il Presidente russo Putin.

https://www.nbcnews.com/politics/white-house/biden-says-he-looking-closely-retaliation-over-russian-linked-cyber-n1269413

Privacy Daily – 1 giugno 2021

Noyb presenta centinaia di reclami contro la politica dei cookies

Noyb, il team guidato dal noto avvocato austriaco attivista per privacy Max Schrems, sta prendendo di mira aziende che, a suo dire, rendono deliberatamente difficile l’opt-out del monitoraggio dei cookie. “Per legge, agli utenti deve essere data una chiara opzione sì / no”, ha detto il gruppo.

Privacy group targets website ‘cookie terror’ – BBC News


Costruire l’etica tra privacy, big data e intelligenza artificiale

Costruire l’etica tra privacy, big data e intelligenza artificiale. I big data, le nuove tecnologie e i nuovi approcci analitici, se applicati in modo responsabile, hanno un enorme potenziale da utilizzare per il bene pubblico. Global Pulse e l’International Association of Privacy Professionals hanno elaborato questo report su come rendere operativa l’etica dei dati.

BUILDING-ETHICS-INTO-PRIVACY-FRAMEWORKS-FOR-BIG-DATA-AND-AI-UN-Global-Pulse-IAPP.pdf


Canada Post: violazione dei dati che colpisce 950mila clienti

Canada Post ha informato 44 dei suoi grandi clienti aziendali di una violazione dei dati causata da un attacco malware a uno dei fornitori, Commport Communications, un fornitore di soluzioni di scambio elettronico di dati (EDI) utilizzato dal servizio postale nazionale per gestire i dati di spedizione dei grandi clienti.

Canada Post informs 44 large business customers of supplier data breach involving shipping information | Canada Post (canadapost-postescanada.ca)

Privacy Daily – 31 maggio 2021

Australia: la Commissione per i diritti umani chiede una legislazione sull’uso del riconoscimento facciale e di altre tecnologie biometriche

La Commissione australiana per i diritti umani ha pubblicato il suo rapporto sui diritti umani e la tecnologia che mira a fornire una tabella di marcia per la protezione e la promozione dei diritti umani nell’era digitale. In particolare, il rapporto affronta l’intelligenza artificiale (“AI”), una strategia nazionale per le nuove tecnologie emergenti, l’istituzione di un Commissario per la sicurezza dell’IA e le modalità per rendere la tecnologia accessibile alle persone con disabilità.

https://tech.humanrights.gov.au/sites/default/files/2021-05/AHRC_RightsTech_2021_Final_Report.pdf


Zoom annuncia aggiornamenti per tutelare la privacy

Zoom annuncia opzioni aggiuntive di avviso e consenso al fine di proteggere le informazioni. Gli utenti della versione più recente riceveranno ora avvisi relativi a chi può vedere le informazioni di registrazione e come vengono utilizzate, prima di acconsentire a partecipare a riunioni, webinar che richiedono la registrazione.

https://www.digitalstudiome.com/technology/content-production-tech/36975-zoom-announces-new-in-product-privacy-notifications


Ucraina: il Commissario affronta la protezione dei dati personali dei bambini nei servizi educativi

Il Commissario parlamentare ucraino per i diritti umani è intervenuto sulla protezione dei dati personali dei bambini nei servizi educativi. In particolare, il Commissario ha osservato che la rapida digitalizzazione dell’istruzione, in gran parte determinata dalla pandemia di COVID-19, ha avuto un impatto significativo sulla privacy con una grande quantità di dati personali raccolti dalla piattaforma online. Il Commissario ha sottolineato che occorre prestare attenzione a garantire un equilibrio tra il diritto all’istruzione e il suo diritto alla privacy.

https://ombudsman.gov.ua/ua/all-news/pr/zaxist-personalnix-danix-d%D1%96tej-%D1%96-osv%D1%96tn%D1%96-poslugi/

Privacy Daily 30 maggio 2021

BBC: il sito in abbonamento britanicco OnlyFans non riesce a impedire agli utenti minorenni di vendere e apparire in video espliciti.

OnlyFans durante la pandemia è esploso in popolarità, crescendo di quasi 10 volte dal 2019 arrivando ai 120 milioni di utenti attuali. La piattaforma ha più di un milione di “creatori” che condividono video clip, foto e messaggi direttamente con gli abbonati a un canone mensile. In cambio dell’hosting del materiale, OnlyFans riceve una quota del 20% di tutti i pagamenti. L’indagine della polizia Britannica ha confermato la denuncia della BBC, scoprendo come il sito non riesca ad impedire agli utenti minorenni di apparire in video espliciti e rivenderli.

https://www.bbc.com/news/uk-57255983


La ricerca dei professori Daniel Sokol e di Feng Zhu: “un’analisi degli aggiornamenti della politica iOS 14 di Apple”

La ricerca di due professori di rinomate università USA sottolinea tutto ciò che non va nella politica apparentemente “perfetta” pensata per una maggiore privacy e sicurezza. “Danneggiare la concorrenza e i consumatori con il pretesto di proteggere la privacy: un’analisi degli aggiornamenti della politica iOS 14 di Apple” è il titolo del duro documento che ha suscitato, sotto molteplici aspetti, un vivace dibattito.

https://www.digitalinformationworld.com/2021/05/apple-has-been-called-out-for.html


Venmo ha aggiunto nuove opzioni di privacy dopo l’individuazione dell’account del presidente Joe Biden

Venmo ha aggiunto nuovi controlli sulla privacy dopo la scoperta dell’account del presidente Joe Biden. L’account del Presidente è stato individuato in pochi minuti da alcuni giornalisti. La ricerca dell’account di Biden è iniziata dopo che il New York Times ha pubblicato “Uno sguardo all’interno della Casa Bianca”. La storia raccontava tra l’altro di come un consulente del Presidente USA avesse inviato in regalo denaro ai nipoti di Biden utilizzando Venmo.

https://news.yahoo.com/venmo-added-privacy-options-president-185700603.html

Privacy Daily – 29 maggio 2021

Threema, il rivale europeo di Signal, vince una battaglia legale sulla privacy alla corte svizzera

I giudici della Corte Suprema confermano la decisione della corte inferiore di difendere la privacy dei nove milioni di utenti di Threema, l’app di messaggistica crittografata end-to-end. Il caso nasce da una decisione del 2018 dal Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di classificare Threema come fornitore di servizi di telecomunicazioni ai sensi della BÜPF (“legge federale sul monitoraggio del traffico postale e delle telecomunicazioni’).

https://portswigger.net/daily-swig/threema-the-european-rival-to-signal-wins-pivotal-privacy-battle-in-swiss-court


Attacco hacker prende di mira il governo giapponese

Numerose agenzie governative giapponesi ed un aeroporto si sono visti sottrarre dati da parte di cybercriminali che sono riusciti a violare il software Fujitsu. Secondo la Japanese Broadcasting Corporation (NHK), sono stati sottratti circa 76mila indirizzi e-mail del ministero del territorio, delle infrastrutture e dei trasporti. Gli hacker avrebbero anche ottenuto altri dati provenienti dalle comunicazioni interne dei ministeri nipponici.

https://www.cyberscoop.com/hackers-target-japanese-government-transportation-entities/


EDPB: dichiarazioni sul Data Governance Act alla luce degli ultimi sviluppi legislativi

EDPB ha adottato il parere congiunto sulla proposta Data Governance Act (DGA) presentato al Parlamento europeo nell’audizione della commissione LIBE del 16 marzo 2021. L’EDPB segue da vicino il lavori su tale iniziativa legislativa che contiene disposizioni in materia di trattamento dei dati, anche personali, il riutilizzo dei dati degli enti pubblici, dei “servizi di condivisione dei dati”, dati in materia di salute.

https://edpb.europa.eu/our-work-tools/our-documents/other-guidance/statement-052021-data-governance-act-light-legislative_en

Privacy Daily – 28 maggio 2021

EDPS: I contratti cloud della Commissione europea sotto la lente del Garante europeo per la privacy

EDPS (European Data Protection Supervisor) ha avviato due indagini per far luce sull’impiego, da parte delle istituzioni europee, dei servizi cloud proposti da Amazon e Microsoft. L’EDPS, Wojciech Wiewiorowski, ha affermato: “In seguito a quanto emerso dall’esercizio di rendicontazione condotto da istituzioni e organismi dell’Unione Europea, abbiamo identificato alcune tipologia di contratti che richiedono un’attenzione particolare, così abbiamo deciso di avviare queste due indagini”.

EU privacy watchdog to investigate EU institutions’ use of Amazon, Microsoft cloud services (yahoo.com)


La Commissione presenta orientamenti per rafforzare il codice di condotta sulla disinformazione

La Commissione europea ha pubblicato orientamenti su come rafforzare il codice di condotta sulla disinformazione per renderlo uno strumento più efficace per contrastare la disinformazione. In particolare, gli orientamenti delineano una serie di raccomandazioni, tra cui misure specifiche su crittografia e rispetto del diritto alla privacy.

Guidance to strengthen Code of Practice on Disinformation (europa.eu)


Clearview: nuove contestazioni sulla raccolta di volti online

Clearview AI, la società statunitense con un database di tre miliardi di immagini facciali pescate dalla rete Internet sta affrontando una nuova sfida legale da parte degli attivisti per la privacy. In base alle regole del GDPR, i cittadini europei possono chiedere all’azienda se i loro volti siano presenti nel database e richiedere che i dati biometrici non più inclusi nelle ricerche.

Legality of collecting faces online challenged – BBC News